Messina – La denuncia della Cisl di Messina e della Federazione dei Lavoratori Postali della Cisl segue quella di qualche giorno fa, quando la segretaria provinciale del Slp Cisl, Gisella Schillaci, aveva reso noto la chiusura degli uffici postali sul territorio provinciale.
Tonino Genovese e Gisella Schillaci rilanciano scrivendo al Prefetto e coinvolgendo i sindaci dei Comuni interessati alla chiusura degli uffici postali. Nella nostra provincia significa la chiusura di ben 13 uffici (Altolia, Cumia, Pezzolo, S.Saba, Pellegrino, Scala, Valdina, Serro, Protonotaro, Soccorso, Campogrande, Cattafi, Fiumara) mentre per Roccafiorita, S. Filippo Superiore, Saponara, Alicudi, Bafia e Condrò si prevede una ulteriore razionalizzazione, cioè riduzione di giorni di apertura al pubblico, a partire dal mese di aprile. A Roccafiorita le proteste incalzano. Anche perché il paese è molto distante da Limina e per fare una raccomandata bisognerebbe percorrere decine ci chilometri. Gli amministratori comunali stanno facendo i primi passi, per evitare che l’ufficio postale di Roccafiorita venga aperto una sola volta la settimana, o una sola volta al mese (per il pagamento delle pensioni).