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Ancora polemiche tra minoranza e maggioranza, che non servono a nessuno. Pubblichiamo le lettere.

Eocalumera – Ancora botta e risposta tra minoranza e maggioranza. Sarebbe opportuno  guardare al futuro del paese e  non soffermarsi su sterili polemiche.

 Pubblichiamo una nota dei consiglieri di opposizione e a seguire la risposta del consigliere di maggioranza Cosimo Cacciola.

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“Nel prossimo Consiglio Comunale  diversi sono i punti all’ordine del giorno: argomenti tutti importanti e attuali, nonostante qualche interrogazione e/o mozione ancora da discutere sia del lontano febbraio 2014. L’argomento principe è sicuramente la convenzione dell’Ambito di Raccolta Ottimale (A.R.O.) che rappresenta un ulteriore tassello verso la gestione diretta dei rifiuti che – allorquando attuata – consentirebbe un risparmio di circa €. 300.000,00 con una minore pressione fiscale sui cittadini di circa il 25/30%. Tale opportunità di gestione è stata possibile per legge solo da  settembre 2013. Subito dopo ci sarà la trattazione di due debiti fuori Bilancio per il completamento del relativo e travagliato iter su cui c’è stata una comunione d’intenti dell’intero Consiglio Comunale. La minoranza, infatti, è stata concorde con la maggioranza per il riconoscimento dei debiti attestando che trattavasi di lavori e/o forniture utili all’arricchimento dell’Ente. E poi?

Resterebbero ancora da trattare una mozione e tre interrogazioni presentate dalla minoranza dal lontano 17/02/2014 al  22/01/2015 che la maggioranza continua a rinviare per poter poi dire che non sono più attuali e che l’Amministrazione è intervenuta … “tempestivamente”!. Gli argomenti da trattare restano e, purtroppo per i cittadini di Roccalumera, sono ancora attuali: servizi igienici della scuola media; segnaletica stradale; problemi igienico-sanitari legati al depuratore e/o alla condotta fognaria e sottomarina; sovralluvionamento del torrente Allume. Cosa sceglierà di fare la maggioranza? Consentirà la trattazione degli argomenti per dare risposte ai cittadini o rinvierà … a fine mandato, come anticipato con toni “minacciosi” da un loro consigliere? Sarà una buona occasione per dimostrare buon senso, responsabilità, rispetto verso i cittadini e democrazia: siamo stati votati ed eletti per dare risposte e non per offrire indecorosi spettacoli!”

Lì, 04/02/2015

I  CONSIGLIERI DI MINORANZA

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La risposta della maggioranza:  Cacciola replica alla minoranza.

 

            “Egregio Direttore, pur non volendo alimentare sterili polemiche, sono costretto a dover replicare all’odierno comunicato della Minoranza Consiliare di Roccalumera. I consiglieri minoritari, erigendosi a custodi e tutori della democrazia del nostro paese, asseriscono che la Maggioranza Argiroffiana impedisce loro di discutere le mozioni che essi propongono al consiglio comunale. Lasciano intendere, così, un atteggiamento ostruzionistico da parte di quest’ultima e si chiedono se nel prossimo consiglio comunale le mozioni pendenti saranno discusse o sarà fatto in modo che trascorra il tempo, e la loro discussione sia dilazionata sino alla scadenza del mandato elettorale. Nessuno atteggiamento ostile è occorso. Il consiglio comunale ha rinviato la discussione delle richieste della minoranza, a causa della mole di lavoro che esso ha dovuto affrontare onde porre rimedio ai guasti finanziari ereditati. I consiglieri di minoranza dimenticano che in diciotto mesi sono stati approvati ben quattro esercizi contabili (consuntivo 2012, previsionale 2013, consuntivo 213 e previsionale 2014) e siamo pronti ad approvare il previsionale del 2015. Sono stati riconosciuti debiti in favore di 55 ditte che avevano stipulato pari transazioni. È stato approvato il piano di rientro dell’ATO attinente al debito di 2 milioni e ottocento mila euro. Sicchè l’attività del Consiglio Comunale è stata ingessata per evitare il dissesto finanziario. Questa è stata la ragione del ritardo occorso in merito alle mozioni della minoranza, nessuno ostruzionismo o bavaglio ha pervaso l’azione della maggioranza nei sui confronti. E d’altronde non sarebbe stato possibile altrimenti, visto il debito ereditato di circa cinque milioni di euro. Corrini e compagni sono liberi di esprimere le loro rimostranze, ma non possono dire che io e tutti gli altri consiglieri di maggioranza siamo contrari alla democrazia e calpestiamo i principi del libero confronto. Alla compagine Argiroffiana, primo fra tutti al Sindaco, al Presidente del Consiglio, al Vice Sindaco ed agli Assessori ed a tutti noi consiglieri comunali, va espresso il massimo plauso per l’impegno e la responsabilità profusi per aver restituito a Roccalumera l’orgoglio e la decenza del suo passato glorioso. E la minoranza che punta a difendere il recente passato gestionale va incontro ad una sonora condanna della storia. Per quanto mi riguarda chiedo scusa per i miei eccessi, ai quali non mi induce l’arroganza, ma la rabbia per il torto subito dalla mia comunità e per l’incuria in cui è stato gettato il nostro paese. Sono la passione  politica e l’amore per i miei cittadini, di cui sono pervaso, a ribellarsi a tanta indecenza.Cordiali saluti”. 

                                       Cosimo Cacciola    

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