Roccalumera – A mezzanotte in punto, quando tutti sparavano i mortaretti per festeggiare l’arrivo del nuovo anno, davanti la sede dell’ufficio postale do Roccalumera è scoppiata una bomba, che ha fatto più rumore, ma che non è stata tanto avvertita, visto il trambusto nel circondario.
In verità si trattava di una banda di delinquenti che ha fatto saltare tutta la parete dell’ufficio postale di Roccalumera dov’era ubicato lo sportello Bancoposta.
I fatti ci fanno presumere di una irruzione studiata sicuramente da parecchi giorni nei minimi particolari. L’assalto è stato repentino. I ladri riuscivano a metà nella loro ardimentosa impresa centrando l’obiettivo iniziale che era quello di scardinare il bancomat esterno, però non riuscivano a portare in salvo la refurtiva che veniva abbandonata a diverse centinaia di metri.
I carabinieri di Roccalumera al comando del luogotenente Santo Arcidiacono sono arrivati sul posto subito dopo l’allarme seguiti dai carabinieri della Compagnia Sud di Messina guidati dal Comandante Paolo Leoncini. Sono scattate subito le indagini, con il controllo dei caselli autostradali e della Statale 114. Le ricerche sono tuttora in corso ed i malcapitati potrebbero avere le ore contate. I malviventi hanno lasciato sul posto un altro furgone, rubato il giorno prima in altra sede, servito per scardinare i serramenti dell’edificio dopo l’utilizzo di materiale dinamitardo. I danni sono ingenti.
Sul posto si sono raccolte oltre cento persone, mentre si è formata una colonna di auto di oltre un chilometro. L’assalto all’ufficio postale di Roccalumera ha creato in paese un certo allarmismo, soprattutto per la ferocia determinazione con cui è stato portato a termine.