ROCCALUMERA – Lo scorso anno sono state oltre duemila le letterine che i bambini e gli studenti hanno indirizzato a Babbo Natale attraverso l’associazione “E Berta Filava” di cui è responsabile Teresa Brancato. Quest’anno il concorso “la letterina più bella” varca i confini regionali e si propaga su tutto il territorio nazionale. Lo ha evidenziato con un pizzico di orgoglio la Brancato, che tra l’altro ha precisato: “all’iniziativa adesso aderiranno parecchie classi romane e torinesi. Si tratta di un progetto che ha l’intento di instillare la magia del Natale e non perdere la tradizione millenaria che accompagna queste feste. Contro ogni previsione, aumenta di anno in anno il numero dei partecipanti”. Già nei locali dell’associazione “E Berta Filava” in via Umberto I, a Roccalumera, sono arrivate le prime letterine. “Ogni lettera – ha precisato Brancato – riceverà risposta, a mano…su carta riciclata con adesivi e buste donate da edicole e cartolerie, inoltre le letterine saranno scansionate e inserite nel libro sul Natale. E poi durante una mega festa di premiazione saranno consegnati oltre trecento doni riciclati e confezionati con l’intento di far comprendere ai bambini che il Natale non ha bisogno di giochi costosi ma di sorrisi sinceri…e può, credetemi, un gioco riciclato far sorridere un bambino e scaldargli il cuore”. Quest’anno la cerimonia di premiazione avverrà in un noto Hotel di Roccalumera, cui presenzieranno autorità, politici e amministratori comunali. Intanto le letterine a Babbo Natale continuano ad arrivare nella sede dell’associazione “E Berta Filava”. Saranno raccolte e registrate e le più belle premiate. Ad ognuna comunque, sarà data risposta.