PAGLIARA – L’Aro “Valle degli Ulivi” è stato presentato alla Regione Sicilia, per diventare operativo tra qualche mese. Raggruppa i comuni montani di Pagliara e Mandanici, che hanno una loro storia alle spalle, perché inizialmente facevano parte dell’Aro “Valle Dinarini” insieme a Roccalumera e Furci e che poi hanno deciso di lasciare questa coalizione e di correre da soli. Tutto è successo meno di un mese fa e la separazione, allora, ha suscitato svariati commenti. “In meno di 25 giorni – ha dichiarato il sindaco di Pagliara Domenico Prestipino – abbiamo portato l’argomento in consiglio, abbiamo redatto il piano raccolta rifiuti ed ora siamo alle battute finali. Riteniamo che questo servizio, raccolta porta a porta con separazione dell’umido, ci porterà ad un risparmio di almeno il 30% e sicuramente un servizio migliore”. I due comuni collinari, che inizialmente sembravano spacciati per presentare in tempo (entro il 15 novembre) la relativa documentazione alla Regione Sicilia, hanno dato prova di professionalità, riuscendo a disbrigare la pratica nei termini consentiti. “ Quando siamo usciti dall’Aro con Roccalumera e Furci – ha spiegato il sindaco di Mandanici Armando Carpo – abbiamo stipulato subito un protocollo d’intesa con Pagliara. Poi per la stesura del progetto ci siamo rivolti all’arch. Alfio Zingales, e quindi ci siano attivati per accelerare il carteggio tra i due comuni. Adesso la nostra pratica è alla Regione. Una volta esitata dall’assessorato competente, daremo corso ad un ufficio unico, tra i due comuni, per dare in appalto la raccolta rifiuti porta a porta”. Pagliara e Mandanici, che insieme superamo di poco i duemila abitanti (per costituire l’Aro necessitano almeno 5000) sono riusciti a creare questo insolito Ambito di Raccolta Ottimale, sfruttando una normativa sulla Comunità montana, e arrivando così per tempo di regolarizzare la pratica per offrire un moderno servizio di raccolta rifiuti alle due comunità.