FURCI SICULO – Il torrente Pagliara, che scorre tra i comuni di Furci e Roccalumera, da qualche tempo è diventato una enorme pattumiera. Calcinacci, materiale di risulta, frigoriferi arrugginiti, divani divelti e tanto altro materiale vengono buttati nottetempo in questo posto da gente incivile, che invece di utilizzare la discarica autorizzata, preferisce abbruttire i margini del torrente. Tutti questi ingombranti scaricati nel greto del Pagliara potrebbero creare serio pericolo durante una eventuale piena del torrente, perché divani, frigoriferi e vecchi elettrodomestici verrebbero trascinati a valle dalla furia delle acque, ma non potranno raggiungere il mare perchè resterebbero incastrati nelle canne sotto la passerella che unisce Furci a Roccalumera. Tutto questo potrebbe favorire la tracimazione delle acque verso i lungomari dei due comuni. Con grave pericolo per i pedoni e gli automobilisti in transito. Al momento il greto del torrente Pagliara si trova, in più punti, ricettacolo di rifiuti di ogni genere. Maggiormente sono i calcinacci ed il materiale di risulta sparsi un po’ ovunque. Cumuli che vengono scaricati quasi sempre ai lati dell’alveo, e di notte, mentre i vecchi elettrodomestici buttati preferibilmente al centro del torrente. Parecchi cumuli di terra scaricati sulla sponda sinistra del torrente si trovano a ridosso di terreni che confinano con la frazione Rocchenere del comune di Pagliara. Attraverso mulattiere, camioncini o motoape raggiungono il torrente e qui’ scaricano materiale di risulta e rifiuti. C’è solo da dire che l’inverno è alle porte e che una eventuale piena del Pagliara potrebbe causare seri danni, considerato che l’alveo è tutto un fiorire di piccole discariche.