Tutto nel segno della P, il primo derby del Campionato di Seconda Categoria, Girone F. Puglisi e Pistone sono gli artefici del pareggio tra Nuova Indipendente e S. Alessio. Tutto accade nella ripresa. Ad aprire la contesa è il colpo di testa in tuffa di Livio Puglisi, sugli sviluppi di un calcio di punizione da Cutroneo, con i furcesi in inferiorità numerica per l’espulsione di Giuffrida.
Il pareggio, dopo appena 5’, di Agatino Pistone dagli undici metri (atterrato Tindaro Pistone). Nessun sussulto sino alla fine.
Apre con una vittoria l’Antillese contro l’Interclub Risposto. Si va negli spogliatoi sul risultato di uno a uno. Sono gli undici del presidente Mastroeni al 22’ a sbloccare la partita con Giampiero Mastroeni. Gli ospiti raggiungono il momentaneo pareggio con una sfortuna deviazione di Antonio Chillemi. Lo stesso si fa perdonare, l’errore, ad inizio ripresa (50’) con una spendita punizione dal limite. Lo Conti, al 58’, fissa il risultato sul definitivo tre a uno.
C’è pure il tempo per una traversa colpita dagli ospiti e per l’espulsione di Federico Santoro al 97’. Finisce in parità, invece, la sfida tra Sporting Club Giardini e F24 Ghibellina. Quanto tutto faceva presagire una gara senza reti, arriva il timbro, all’80’, dell’ottimo Corica, i messinesi, però, non sbandano.
Al 86’, riescono ad riacciuffare il pareggio con un penalty realizzato dall’esperto La Valle. Negli anticipi di sabato il segno due predomina con i successi del Letojanni e del Savoca.
La squadra di Alessio Camarda sbanca all’ “Artruo Mastroeni” con un rigore di Trefiletti, trasformato ad otto minuti dal termine. Nonostante la sconfitta, l’Agostiniana del mister Carmelo Rigano, ha ben figurato. Vittoria esterna della matricola Savoca che torna da Piedimonte con l’intera posta in palio.
A scrivere il primo successo dei savocesi è Sebastiano Mastroeni, pronto a correggere in rete un cross dalla sinistra di D’Amico. Al 70’ la traversa ha detto no a Giuseppe Mangiò. E’ una giornata povera di gol, appena dieci, di cui tre su calcio di rigore. Tutti fondamentali per il risultato finale. Da elogiare la direzione di gara degli acesi Bruno e Totaro.