“Oggi, nella gara svoltasi al Comunale dell’Annunziata tra l’F.C. Spadaforese ed il Trecastagni, alla fine del primo tempo è successo di tutto. Regolare lo svolgimento della prima frazione, ma alla fine del primo tempo, un dirigente della Spadaforese, squadra che giocava in casa vista l’indisponibilità del campo di Venetico, veniva richiamato nello spogliatoio del direttore di gara Antonino Puglisi di Siracusa tramite il custode dell’impianto,.Lo stesso direttore di gara invitava il dirigente della Spadaforese ad allontanarsi dall’impianto sportivo. Il dirigente della squadra locale, a questo punto, chiedeva spiegazioni ed inveiva verbalmente verso l’arbitro allorchè, come riferito dallo stesso dirigente, uno degli assistenti si catapultava contro di lui sbattendolo violentemente contro il muro. A questo punto il dirigente reagiva spintonando via l’assistente. Lo stesso dirigente della Spadaforese, subito dopo, si recava al Pronto Soccorso dell’Ospedale Piemonte, dove gli veniva riscontrato un trama cranico ed escoriazioni al braccio segno di una colluttazione. Mentre in campo, con le squadre ancora incredule, il secondo tempo si svolgeva senza la presenza dei due assistenti che si rifiutavano di proseguire l’incontro e l’arbitro era costretto a chiedere la collaborazione delle due squadre, utilizzando nel ruolo di Assistenti, due giocatori delle panchine di entrambe le squadre. Il Campionato di Promozione prevede che la partita sia diretta da una terna arbitrale, quindi, si profila un evidente errore tecnico che potrebbe portare alla ripetizione della stessa. I due assistenti, Simone Bufolino ed Andera Breci di Siracusa, nel frattempo, assistevano alla gara dalla finestra degli spogliatoi. La società Fc Spadaforese ha già preannunciato reclamo ed, inoltre, il dirigente ha precisato che presenterà richiesta di autorizzazione in Lega per procedere giudizialmente nei confronti dei responsabili dell’accaduto”.