Furci, il muro che unisce (i vivi con i morti) – LE FOTO – 

 Furci Siculo – C’è il muro che divide e c’è il muro che unisce. Al cimitero di Furci è stato inaugurato il “muro dei ricordi”  dove  si possono soffermare e pregare i parenti, gli amici ed i familiari dei furcesi morti “in terra assai lontana”.  A scoprire la lapide è stata dall’assessore Alessandro Niosi  in compagnia della propria figliola. Presenti il sindaco, consiglieri comunali e tanti parenti di Furcioti morti all’estero o al nord Italia. Tra i presenti anche l’avv. Antonio Scarcella presidente del Club Lions S.Teresa di Riva e il presidente dell’associazione culturale Tamaricium Vittorio Gregorio. Ha benedetto mons. Giò Tavilla che ha voluto  sottolineare la valenza e l’importanza del “muro dei ricordi”