Stabilite le date di inizio dei campionati dilettantistici, le squadre per adesso sono sul mercato per cercare di potenziare le proprie rose. Per quanto riguarda gli allenatori è stato sancito dall’associazione allenatori e riportato sul comunicato ufficiale che tutte le squadre, comprese quelle dalla Prima alla Terza Categoria dovranno avere obbligatoriamente un allenatore abilitato in panchina. Giustissimo, però si parla spesso di allenatori, ma mai di dirigenti. Cioè è giusto avere degli allenatori abilitati in panchina, ma sarebbe ancora più giusto avere un dirigente preparato in società. Nell’ultima stagione francamente ne abbiamo viste di cotte e di crude. Dirigenti che non sanno scrivere una distinta, che non sanno usare il portale internet dedicato alle società e addirittura di sbagliare il giorno della partita. Cioè si è dato battaglia, anche in maniera forse troppo forte, agli allenatori senza patentino, ma non si è dato peso che sovente a recare criticità alle squadre sono i dirigenti inesperti. Perché sono proprio i dirigenti inesperti che prendono l’allenatore senza patentino, o che commettono degli errori grandi, come quello di non fare effettuare le visite mediche ai calciatori. Sarebbe giusto che ogni società avesse obbligatoriamente almeno un dirigente abilitato e che la Figc istituisse dei corsi anche per loro. Esistono i corsi per gli allenatori, benissimo che li facciano anche per i dirigenti. Questa chiaramente è solo un’idea, ma sia i vertici della Figc che tutti gli organi competenti sanno che non è poi così sbagliata.
Dopo il patentino per gli allenatori, ci vorrebbe anche quello per i dirigenti
