Savoca – Dopo il terremoto politico che ha portato alle dimissioni del sindaco Paolo Trimarchi e di altri cinque consiglieri di maggioranza, il comune savocese aspetta l’insediamento del commissario regionale. Sull’argomento è intervenuto anche il gruppo di opposizione guidato da Massimo Stracuzzi che in una nota stampa ha palesato un forte dissenso per la scelta dei consiglieri di abdicare. “Prendiamo atto e possiamo comprendere la scelta fatta dall’ormai ex sindaco – spiegano i consiglieri di minoranza – ma sarebbe stato certamente opportuno che i cinque consiglieri non si dimettessero. Così facendo l’Assemblea avrebbe potuto continuare a lavorare, nonostante le dimissioni del primo cittadino” Abbiamo raggiunto anche l’ex vice sindaco Cettina Pizzolo che sull’argomento ci ha rilasciato questa breve dichiarazione: “ Sulle dimissioni di Trimarchi, così come ho detto in altre occasioni, non ne conosco il motivo; aveva tutte le carte in regola per amministrare sia in giunta che in consiglio. Certamente il commissario non è un fatto positivo, è un funzionario e come tale, non conoscendo la realtà del paese, non potrà che svolgere l’ordinaria amministrazione nei giorni in cui sarà presente in municipio. Per un comune è sempre dannoso perchè l’ente rimane senza gli amministratori che sono i referenti locali dei cittadini. Questo periodo per Savoca e i savocesi ,non è un bel momento”.