Furci Siculo – Terzo sequestro di ovini in meno di un anno nel territorio furcese, a seguito di malattia infettiva riscontrata negli animali. Infatti il sindaco Sebastiano Foti, con apposita ordinanza sindacale, la numero 54, ha ordinato il sequestro di undici ovini siti nella parte alta del paese e precisamente in contrada Paolello. Il provvedimento del primo cittadino furcese, si è reso necessario a seguito di una comunicazione dell’Area dipartimentale sanità pubblica veterinaria che dopo una accurata ispezione ha accertato la presenza di brucellosi in undici animali. Il sindaco Foti, nell’atto amministrativo, ha precisato pure che il latte degli animali infetti, deve essere isolato e utilizzato unicamente nello stesso allevamento previo trattamento termico adeguato per l’alimentazione animale. In più, gli stessi ovini dovranno essere macellati entro trenta giorni dalla notifica ufficiale trasmessa al proprietario da parte del servizio veterinario provinciale. Trascorse almeno tre settimane dall’eliminazione dei capi infetti, tutti gli ovini di età superiore ai sei mesi dovranno essere sottoposti all’esame sierologico per brucellosi. L’esame verrà ripetuto continuamente e comunque fino a che non saranno trascorse sei settimane dall’eliminazione degli ultimi capi infetti. Il servizio veterinario della azienda U.S.L. n. 5 distretto di Messina sud e gli agenti della forza pubblica sono stati incaricati della esecuzione dell’ordinanza sindacale. Ripetiamo, questo è il terzo caso in meno di un anno che si verifica nel comune rivierasco, e il susseguirsi di queste infezioni negli animali sta creando comprensibili disagi. I precedenti casi si sono verificati lo scorso agosto, sempre in contrada Paolello e a novembre in contrada Mellia di Furci Siculo.