SANTA TERESA DI RIVA – Non apre da tre giorni la delegazione municipale di Misserio. I residenti sono in preallarme anche perché da qualche giorno circolava la voce (informata) che la delegazione sarebbe stata chiusa. Circostanza, questa, sentita direttamente dal sindaco a cui abbiamo girato le preoccupazione dei residenti. “Abbiamo solo deciso di dimezzare i giorni di apertura, riducendoli da due ad uno la settimana, questo non per un ghiribizzo, ma confrontando dati oggettivi. In un mese vengono rilasciati quattro o cinque certificati, non vale la pena distaccare un impiegato per così poco lavoro, quindi abbiamo deciso di aprirla un giorno la settimana”. Dopo questa precisazione, gli animi si erano calmati, ma ieri non vedendo aprire l’ufficio qualcuno ha sentito puzza di bruciato. Sono stati subito informati alcuni componenti del comitato di quartiere ed i consiglieri della frazione: dal comune hanno risposto che erano a corto di personale e che tutto si sarebbe sistemato la settimana prossima. A corto di personale? Ma come, se il sindaco parla di esuberi nell’organico! Abbiamo indagato e stavolta ci risponde il presidente del consiglio Danilo Lo Giudice: “Nulla di grave o di preoccupante, all’anagrafe siamo veramente rimasti a corto di personale, ma per lieti eventi, anche se debbo dire che c’è stato un disguido nella organizzazione del servizio, ecco perché ieri l’ufficio è rimasto chiuso. Lunedì tutto riprenderà regolarmente”. Speriamo. A Misserio sono pronti con pale e forconi.