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sabato, Novembre 23, 2024
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Roccalumera, lo scuolabus è tornato operativo

Roccalumera – Dopo i forti disagi che hanno dovuto subire le famiglie degli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, lo scuolabus comunale è ritornato finalmente operativo. Il mezzo è rimasto fermo perché dei vandali lo hanno preso a sassate mentre era regolarmente posteggiato davanti il plesso della scuola media. Alcuni massi hanno centro il parabrezza, che è andato in frantumi. Un gesto di inaudito teppismo che ha subito allertato i carabinieri della locale stazione. Per rimetterlo a posto, il responsabile del procedimento Angela Arrigo ha impegnato la somma di circa 2 mila e 500 euro per la sostituzione del parabrezza. “ Abbiamo contattato una ditta di Bologna – spiega l’assessore Miriam Asmundo – in quanto nella nostra zona abbiamo avuto delle difficoltà a reperire subito il pezzo da cambiare. Come amministrazione comunale abbiamo palesato l’ipotesi di monitorare con delle telecamere lo spiazzale antistante la scuola media (luogo dove viene custodito giornalmente il mezzo), in modo da evitare nel futuro altri spiacevoli inconvenienti.” Per la verità da tempo si parla di piazzare delle telecamere a circuito chiuso lungo tutto il territorio comunale, alla luce di frequenti furti e rapine a Roccalumera centro. Per quanto riguarda lo scuolabus, svolge il servizio trasporto, per circa 250 alunni, all’entrata e all’uscita delle scuole, arrivando a portare la scolaresca anche nelle frazioni di Sciglio e Allume. C’è da ricordare che la precedente amministrazione Miasi aveva portato avanti un progetto di videosorveglianza, installando venti videocamere in tutto il perimetro comunale; ma per problemi di natura economica non si è ancora concretizzato. La spesa per lo scuolabus verrà inserita nel costituendo bilancio di previsione 2014 atteso che non rientra nei dodicesimi previsti dalla legge in quanto trattasi di lavori straordinari e indifferibili stante che la sospensione del servizio, potrebbe causare nocumento sia alle famiglie che agli studenti.

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