Continua la grande opera lirica al Cinema Vittoria di Alì Terme che in questa stagione ha già proposto agli appassionati “Tosca” di Giacomo Puccini e “La Traviata” di Giuseppe Verdi. Ancora Puccini martedì 4 Febbraio, con inizio alle ore 20.00, per “Madama Butterfly”, in collegamento dal Regio Teatro di Torino, la più famosa tragedia giapponese e che all’epoca fu dedicata alla Regina d’Italia Elena di Montenegro. Butterfly , giovanissima geisha giapponese andata in sposa ad un ufficiale della marina americana (Pinkerton), viene senza rimorso abbandonata dal marito, che fa ritorno negli Stati Uniti, inconsapevole del fatto che la donna è già in attesa di un figlio da lui. L’uomo, dopo tre anni, informato dal console americano dell’esistenza del bambino, tornerà da lei, ma non con gli intenti amorosi che la donna sognava in ogni momento del giorno, oggetti di confidenze con la servente Suzuki. Libretto di Illica e Giacosa, l’opera consta di due atti per 180 minuti complessivi. Personaggi e interpreti principali: Madama Butterfly (soprano): Amarilli Nizza; Pinkerton (tenore): Massimiliano Pisapia; Sharpless (console degli Usa a Nagasaki, baritono): Alberto Mastromarino; Suzuki (mezzosoprano): Giovanna Lanza. Direttore d’orchestra: Pinchas Steinberg, regia di Damiano Michieletto. Orchestra e coro del Teatro Regio. L’opera ha 110 anni, essendo stata rappresentata per la prima volta a Milano nel febbraio del 1904. “Un bel dì vedremo” è l’aria più famosa dell’opera intonata da Madama Butterfly nel secondo atto quando la stessa si rivolge a Suzuki immaginando il giorno felice in cui Pinkerton farà ritorno a casa.
