Domenica 19 gennaio si è svolto a Roma, all’auditorium Frentani, il Congresso di fondazione del Partito Comunista. All’unanimità è stato eletto Segretario Generale Marco Rizzo, già segretario nazionale di CSP ( Comunisti Sinistra Popolare ). Al congresso di Roma ha partecipato, in qualità di delegato per la zona jonica di Messina, l’aliese Alfonso Calabrese, che aveva già aderito a CSP nel 2013 uscendo l’anno prima dal PdCI di Diliberto. Il congresso si è svolto principalmente in due giornate: quella di sabato 18 gennaio in cui è stata confermata la linea del partito, marxista – leninista, nel solco della Rivoluzione di Ottobre ed in continuità con l’opera svolta da Iosif Stalin in Unione Sovietica, e quella di domenica, 19 gennaio, in cui sono state ricevute tutte le delegazioni internazionali intervenute, dall’ambasciatrice di Cuba a Roma a quello del Venezuela, rappresentante per il proprio paese presso la Santa Sede, al segretario del partito comunista spagnolo e alla delegazione Nord Coreana. Il Partito Comunista guidato da Marco Rizzo intende raccogliere al suo interno tutti coloro che ritengono non avere più una rappresentanza con l’antico simbolo della Falce e Martello e tutti i giovani che nati dopo il crollo dell’Unione Sovietica non hanno mai avuto un partito Comunista a cui riferirsi o farsi rappresentare. Nel corso del congresso sono state ribadite alcune linee guida del Partito Comunista a guida Marco Rizzo: 1) posizionarsi contro l’Europa delle banche 2) auspicare una fuoriuscita dall’euro 3) aderire al NO TAV e al NO MUOS 4) smantellamento delle basi americane in Italia. Fra l’altro il Partito Comunista, in quanto partito rivoluzionario ritiene di non partecipare a votazioni politiche sulla base di leggi elettorali che ne impediscano a priori la rappresentanza. Alfonso Calabrese, dottore in Scienze Politiche, iscrittosi per la prima volta al Partito Comunista Italiano nel 1973, oltre a una lunga militanza politica può vantare numerose esperienze lavorative all’estero fra cui Libia, Oman, Arabia Saudita ed Egitto. Recentemente ha dato alle stampe il libro autobiografico “Mudir – Tutta la mia prima vita”.