Roccalumera, abbellito il lungomare

Roccalumera –Il lungomare del comune rivierasco è stato abbellito. Da una settimana una squadra di esperti, sotto le direttive dell’assessore Elio Cisca, ha messo le mani sul verde, sulle aiuole, sulle piazzette che inghirlandano il lungomare, La squadra di operai esperti è riuscita in una settimana a tagliare l’erbetta nelle aiuole, a sistemare tutto lì impianto di illuminazione, a rifare l’impianto di irrigazione, a mettere in funzione i giochi per i bambini e soprattutto a sagomare le siepi che fanno angolo tra il lungomare e le tante aiuole. Ma ciò che clpisce il viandante, il cittadino del posto e maggiormente il forestiero è la sagomatura geometrica delle sipieni lungo tutto il lungomare. “Abbiamo cercato di dare un tocco di modernità, di eleganza e di pulizia a tutto il lungomare – ha dichiarato l’assessore Elio Cisca – soprattutto rimodernando le aiuole, rasando l’erbetta e sistemando l’impianto di irrigazione”. I marciapiedi sono stati puliti ed ora saranno rivisti anche i tubi di scarico. La zona del lungomare in prossimità di piazza Mazzullo (e vicino il Main Palace), come quelle dirimpetto la chiesa Madonna della Catena e Madonna del Carmelo, Ma non finisce qui il restyling del lungomare. Dentro parecchie aiuole si trovano rovesciate e parcheggiate delle barche, un abuso che cozza con la bellezza e la pulizia del lungomare, per cui il sindaco è intervenuto immediatamente con una propria ordinanza, intimando la rimozione delle imbarcazioni “che dovrà avvenire entro 15 dalla pubblicazione del presente provvedimento. Le imbarcazioni – si legge ancora nell’ordinanza – non rimosse e rimaste abbandonate sul suolo pubblico, trascorso infruttuosamente il termine di 15 giorni, saranno prelevate coattivamente e trasportate presso il depuratore comunale”. C’è da dire, infine, che per colpa di qualche barca trascinata e abbandonata nelle aiuole (durante il mare in tempesta), non è stato possibile tagliare l’erbetta e sagomare le siepi. Il problema però rimane sempre il manto stradale, pericoloso e pieno di buche.