Casalvecchio, rivive la Betlemme nel centro storico

Casalvecchio – Grande partecipazione di visitatori per la seconda edizione della rappresentazione del “Presepe Vivente”, domenica scorsa, nella storica cittadina medioevale. L’antico borgo è stato invaso da oltre duemila persone che per l’occasione hanno potuto ammirare degli scrigni (chiese, casali, frantoi, palmenti, stalle, ecc.) in un ambiente tutto originale, dove le scene della rappresentazione hanno messo in luce un passato ormai lontano. Le 50 locande, poste lungo i vicoli stretti e tortuosi, fra fuochi accesi nei vari angoli e lanterne, in un ambiente palesemente di altri tempi, facevano evidenziare uno spaccato di vita contadina quotidiana ormai lontana, dove i costumi e le ambientazioni storiche abbastanza suggestivi mettevano in risalto un intreccio di fede, arte e tradizioni che ha affascinato i numerosi visitatori. La rappresentazione, organizzata dal parroco don Agostino Giacalone e dai numerosi parrocchiani casalvetini con il supporto dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Marco Saetti, ha messo i visitatori nella condizione di essere parte integrante della manifestazione. La scena finale della natività di Gesù impersonata da Andrea Miano (Giuseppe), Cristina Pagano (Maria) e il piccolo Cristiano Crisafulli (Gesù), tra l’asinello, la mucca e l’arrivo dei Re Magi a cavallo, dava il senso reale di una comunità che, pur nella sofferenza, vuole crescere e far diventare questo “scrigno” intriso di storia, fede e cultura, un punto di riferimento importante nel contesto turistico dell’intera valle d’Agrò. Dopo il successo della prima rappresentazione, il “Presepe Vivente” di questo storico borgo, adesso, sarà replicato il 4 e il 12 gennaio 2014, sempre dalle ore 18.30 alle 21.30. I visitatori, oltre all’accoglienza potranno degustare anche i sapori dell’antica arte culinaria tipica della civiltà contadina.