Prorogata al prossimo 10 dicembre 2013 la scadenza per il versamento degli acconti fiscali, tra cui il versamento del secondo acconto Irpef 2013, così come per l’Irap e l’Ires. Si prevede pure uno slittamento della seconda rata Imu, in scadenza il 16 dicembre. Professionisti e contribuenti avranno così 10 giorni in più di tempo per il versamento degli acconti fiscali. Questo slittamento, che verrà ufficializzato da un Dcpm, potrebbe non essere l’ultimo: secondo quanto annunciato dallo stesso Letta “si sposterà la tempistica dei pagamenti degli acconti dal 30 novembre al 10 dicembre per dare agio a tutti coloro che devono operare in questo campo e a farlo senza corse”. Si ricorda che l’acconto Irpef quest’anno è più salato (100%) per contrastare l’aumento dell’Iva al 22%. Completa il quadro l’Irap, il cui acconto è uguale all’irpef, mentre chi versa l’Ires dovrà portare il tributo regionale al 101 per cento. Scatta la sanzione amministrativa del 30% qualora la somma dovuta non sarà versata. Naturalmente il contribuente può utilizzare l’istituto del ravvedimento operoso per rendere meno pesante la sanzione per omesso, insufficiente o tardivo versamento dell’acconto. Per l’imu la scadenza dovrebbe essere sposasta al 27 dicembre.