Sembrava tutto fermo in casa S. Alessio, non era così. Dopo le recenti vicende societarie, quasi tutti i protagonisti della salvezza del Campionato di Seconda Categoria, allenatori giocatori e le dimissioni “forzate” del presidente Costa, anima della gloriosa società, avevano gettato la spugna. Quando tutti davano il S. Alessio lontano dai campionati di calcio, un summit, di ieri sera, tra il direttivo, ha creato entusiasmo e voglia di far bene anche nella prossima stagione agonistica 2013/2014. Sono tante le sorprese: nuovo staff dirigenziale e tecnico. La figura più rappresentativa è quella di Domenico Costa, riprende il ruolo di presidente. A completare il consiglio direttivo Graziella Carnabuci e Giuseppe Mancuso che riveste pure la figura di tecnico. Ruolo esterno a Sebastiano Smiroldo a stretto contatto tra società e giocatori. Da qualche giorno Costa stava lavorando sodo per far ripartire il S. Alessio Calcio. Il suo grande entusiasmo non è venuto mai meno. A lasciare il club alessese sono però: Sterrantino, Saligola, Scornavacca, Mangiò, D’Agata, Siligato, Batti, Moschella e Grasso. La nuova avventura, operazione tutt’altro che agevole tenuto conto del fatto che le risorse in questo periodo di crisi economica sono irrisorie, riparte dalla voglia di non far sparire il calcio a S. Alessio. La società è al lavoro per creare una squadra competitiva quasi nuova. Agli ordini del nuovo tecnico Mancuso, alla prima esperienza nel campionato di Seconda Categoria e con una società pronta a sacrificarsi per interpretare nel modo giusto i veri valori dello sport, il S. Alessio torna, quando tutto sembrava fermo.