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venerdì, Novembre 22, 2024
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Roccalumera – E’ morta Santina Bonarrigo (titolare del bar Ciccio Parisi), donna eccezionale e di rare virtù

Roccalumera – E’ deceduta dopo una breve malattia sopportata con cristiana rassegnazione la signora Santina Bonarrigo. Aveva 79 anni. Donna di rare virtù e di una generosità innata, ha dedicato la vita al marito, Ciccio Parisi, che ha amato sino alla fine, ai figli Carmela e Nino, ed ai cari nipoti. I funerali si svolgeranno mercoledi alle ore 16,30 nella chiesa Madonna della Catena, a Roccalumera. Alla famiglia il cordoglio del direttore e dei giornalisti della Gazzetta Jonica.

Santina è stata un esempio di donna. Non solo per tutta la sua famiglia ma per quanti, come me, hanno avuto la gioia di conoscerla e di stimarla per la sua bontà, gentilezza e generosità d’animo. Santina era una donna solare, sempre sorridente, sempre affettuosa. Aveva una parola cordiale per tutti quanti e spesso si intratteneva con i clienti, regalando consigli della sua saggezza. Con suo marito Ciccio Parisi ha formato una coppia invidiabile ed una famiglia onesta e laboriosa. Ha lavorato tanto, accudendo i due figli Carmela e Nino (ed ora anche i nipoti) e dedicandosi con impegno a portare avanti il rinomato bar, frequentato da tantissime persone, provenienti anche da Messina e da Catania. Santina aveva un carattere signorile e per questo era apprezzata e ben voluta da tutti. E adesso che è lassù, insieme al marito Ciccio Parisi, sarà felice e giuliva. Ma qui, su questa terra ci mancherà. Mancherà ai suoi figli, ai suoi nipoti, a tutta la gente che la voleva bene. A me in particolare mancherà quel sorriso dolce e radioso con cui mi accoglieva quando entravo al bar. Mi mancheranno la sua tenerezza, la sua risata nobile. Mi mancheranno la sua battuta cordiale, la sua espressione . Mi mancherà soprattutto la sua carezza, la sua lunga carezza che soleva farmi, quando percepiva che moralmente ero un po’ giù. Affettuosa, come nessuna donna al mondo. E piango, mentre scrivo, non posso farci niente. Le lacrime scorrono lente sul viso e finiscono sulla tastiera. Un bacio Santina e se puoi da lassù regalaci ancora una carezza ed un sorriso.

Pino Prestia

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