Furci Siculo, Il commiato del sindaco Bruno Parisi

Furci Siculo – “Ho ripianato il deficit comunale e in più ho impinguato le casse di 220 mila euro”: Lo ha dichiaro il sindaco Bruno Parisi nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella residenza municipale alla presenza degli assessori. Parisi nel corso del suo excursus è partito dalle elezioni amministrative del 2008 (in cui ha perso il consiglio per pochi voti) quando ha fatto il suo ingresso alla guida del paese. La politica di Parisi è stata mirata alla riduzione delle spese, per poter agguantare il pareggio del bilancio e per il risanamento economico. E così per circa due anni sindaco e assessori hanno rinunciato all’indennità di carica, sono state ridotte le aree (nella mappa comunale) da cinque a due e mezzo, rinunciando anche al direttore generale, che è stato sostituito con il segretario comunale. Poi il sindaco, in questa disamina del suo operato, ha parlato dell’asilo nido, del campo da tennis, della cavea, del Parco suburbano e di tante altre iniziative per dare una spinta innovativa al paese. Ed ora, dopo aver pareggiato i conti lascia un comune in attivo, con 855 mila euro per Centro diurno e parcheggi; 255 euro per il Centro Handicap; 425 uero per la strda di collegamento con la zoana alta del cimitero; 900 mila euro per la ripresa esterna dell’acquedotto di Artale. In più esiste già il progetto per l’asse di circuitazione e il Bando per l’energia solare sui tetti di proprietà comunale, comprese le scuole. In conclusione il primo cittadino furcese, ha voluto salutare tutti i dipendenti comunali, gli assessori che lo hanno affiancato in questa avventura e gli esperti, dott. Coglitore e ing. Filosa. C’è  da aggiungere che nei prossimi giorni verrà distribuito a tutti cittadini un opuscolo riassuntivo delle attività svolte da questa  amministrazione.