Maranello – Il trenta per cento degli italiani subisce, almeno una volta nella vita, una lesione alla spalla. Questo tipo di trauma rappresenta uno dei primi tre motivi per i quali vengono effettuate le visite ortopediche. La Struttura Complessa di Ortopedia e Traumatologia del Policlinico di Modena, diretta dal professor Fabio Catani, è stata individuata come centro di riferimento regionale, assieme agli Istituti Ortopedici Rizzoli e all’Ospedale di Cattolica, per la cura delle patologie dolorose della spalla. Di questo tipo di interventi e delle varie patologie gravi della spalla si è parlato sabato scorso a Maranello durante il corso “Come migliorare i risultati delle riparazioni di cuffia dei rotatori” organizzato dall’Azienda USL e dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena all’Auditorium Enzo Ferrari. L’industria farmaceutica è attualmente in grado di produrre integratori specifici per la salute dei tendini. “Modena – conclude Catani – ha una lunga tradizione nella cura della chirurgia della spalla confermata dalla nomina del reparto a centro di riferimento regionale”. Le lesioni alla spalla sono molto frequenti, soprattutto per le persone che fanno molto esercizio o praticano qualche sport; una delle lesioni più frequenti è chiamata lesione alla “cuffia dei rotatori”.
-L’articolazione della spalla serve ad unire il braccio con la parte superiore del corpo, le ossa che vi prendono parte sono: scapola (da parte del tronco), omero (l’osso del braccio).
-Le ossa delle spalle sono coperte da un tessuto chiamato cartilagine, le superfici liscie della cartilagine consentono un movimento fluido ed indolore per la spalla. I legamenti servono invece a collegare le ossa e contribuiscono a mantenere la spalla in posizione. Questa conformazione permette alla muscolatura coinvolta di muovere la spalla in tutte le direzioni. La combinazione dei muscoli e dei legamenti della spalla è chiamato cuffia dei rotatori e si trova sotto la scapola
-Cause
Le lesioni alla cuffia dei rotatori si possono verificare a causa di: Una caduta o un trauma specifico alla spalla, Stress ripetitivo alla spalla. Atleti e lavoratori edili che utilizzano molto le spalle spesso manifestano un’infiammazione alla cuffia dei rotatori a causa della natura fisica della loro attività. I fattori che aumentano il rischio di una lesione della cuffia dei rotatori sono: Vecchiaia, Posture scorrette, Muscoli della spalla deboli.
-Sintomi
I principali sintomi degli infortuni alla cuffia dei rotatori sono: Dolore alla spalla, soprattutto quando si muove o si dorme su di essa. Mollezza nella spalla, Debolezza nella spalla,
-Cura e terapia
La maggior parte delle lesioni alla cuffia dei rotatori sono trattate con successo con la terapia fisica ed esercizi che possono essere fatti a casa, con l’obiettivo di rinforzare i muscoli e aumentare la gamma di movimenti della spalla. La terapia fisica può durare da poche settimane a pochi mesi, possono essere necessari anche farmaci anti-infiammatori come per esempio l’ibuprofene. Di tanto in tanto le infiltrazioni di cortisone possono contribuire a ridurre l’infiammazione e il dolore, oltre ad aumentare la mobilità dell’articolazione della spalla.