SAVOCA – Una nuova conferenza dei servizi con soprintendenza, genio civile e provincia è stata convocata dal dirigente dell’ufficio tecnico ing. Lucio Nicita per venerdì mattina alle 11 a Savoca per evitare la demolizione dei ruderi della cripta della settecentesca chiesa di S. Nicolò crollata lo scorso 14 marzo, crollo che ha portato alla chiusura al transito della strada provinciale 19 S.Teresa – Savoca – Casalvecchio con il traffico deviato su una trazzera che bypassa la zona franata ma non consente il passaggio dei pullman dei turisti che vorrebbero visitare i monumenti del centro storico di Savoca. I danni d’immagine ed al turismo sono gravissimi. Soprintendenza e Genio Civile nel corso del sopralluogo di lunedì scorso avevano “consigliato” la demolizione di quel che resta della cripta per mettere in sicurezza la sottostante strada provinciale che era stata invasa dai detriti crollati per il cedimento di un muro pericolante, ma una parte della cittadinanza si oppone alla cancellazione di questo pezzo di storia savocese. Martedì sera in consiglio comunale il gruppo di minoranza ha sollecitato una soluzione alternativa alla demolizione. Intanto la sp 19 resta chiusa.
Savoca, venerdi conferenza dei servizi per salvare i resti della cripta
