Limina, Forza D’Agrò e Nizza di Sicilia sono gli unici comuni della provincia di Messina ad essere stati ammessi al finanziamento per allestire mercati per prodotti tipici sia rurali che artigianali. La graduatoria in tutta la Sicilia ha premiato solo 22 comuni (tre milioni di fondi) che hanno partecipato al bando varato lo scorso maggio dall’assessorato regionale alle politiche agricole nel quadro dei fondi europei del programma di sviluppo rurale. Si tratta della misura 321 A1 del psr su “servizi commerciali rurarli”. I progetti finanziati sono: Limina per 173.500 euro (punti 71), Forza D’Agrò per 174.550 euro (punti 71) e Nizza di Sicilia per 133 mila euro (punti 46). Gli interventi mirano a favorire lo sviluppo di servizi essenziali, funzionali al miglioramento della qualità della vita e dell’attrattività del territorio, per le imprese e la popolazione, attraverso la realizzazione o il miglioramento di strutture e infrastrutture per i servizi commerciali. In particolare potranno essere realizzati spazi pubblici (aperti o chiusi) attrezzati con adeguate infrastrutture da destinare a “aree mercantili locali per la commercializzazione di prodotti tipici locali soprattutto artigianli”, acquisto e primo montaggio di stand e gazebo di vendita e altre attrezzature fisse necessarie all’allestimento degli spazi espositivi con cvelle e banchi frigoriferi e servizi igienici per gli operatori ed i visitatori. Il progetto dovrà essere realizzato entro un anno dalla data della notifica del decreto che è stato firmato dalla dirigente dell’assessorato regionale, Rosaria Barresi. Le strutture realizzate dovranno essere mantenute per un periodo di almeno cinque anni.
Limina, Forza D’Agrò e Nizza: incentivi per la commercializzazione
