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sabato, Novembre 23, 2024
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Atletico Messina – Messinaudace 6 – 0

Ennesimo successo in casa Atletico Messina. Al “N.Bonanno” continua la marcia di avvicinamento ai play-off degli uomini di Giacobbe: con un tennistico 6-0, i padroni di casa si impongono sul Messinaudace e complice la sconfitta del Siac in quel di Scaletta, arrivano a ridosso della zona promozione. Adesso è uno solo il punto che divide le due squadre: paradosso è che entrambe hanno fatto l’esordio in questa stagione, ma si stanno confermando molto più pronte di altre a questo palcoscenico. Le conferme in casa Atletico si chiamano Bonanno(tripletta) e Vitanza. Quest’ultimo autore della seconda doppietta stagionale, che lo porta a quota 4 in classifica cannonieri. La marcatura di Chillè, perfeziona il punteggio sul 6-0. Diamo un po’ di numeri: nelle ultime 7 partite, ben 6 sono le vittorie dei bianco-azzurri. Unico pari quello di Monforte San Giorgio. La fauci, estremo difensore di casa, imbattuto da ben 450 minuti. Nelle sopracitate 7 gare, sono 26 le reti realizzate, a fronte di sole 3 subite. Ruolino da schiacciasassi quello dell’Atletico Messina. La cronaca Squadre reduci da momenti opposti: Atletico in grande spolvero, Messinaudace in caduta libera. Infatti sono ben 6 le sconfitte di fila per gli uomini di Spanò, che dopo la sosta alla quinta giornata, non sono più stati in grado di fare punti. Inutile dire che entrambe cercano punti: Atletico per continuare il sogno, ospiti per provare a ridare morale al gruppo. I padroni di casa confermano il collaudato 4-4-1-1. Davanti a La fauci, linea difensiva identica rispetto alla scorsa gara, con Milazzo ancora una volta schierato a destra, per far spazio alla coppia di centrali Mascaro-Spinella. Insana a sinistra. Emanuele Vinci e Galletta compongono la mediana, con ai lati Nicocia a sinistra e dal lato opposto il rientrante Chillè. Davanti trova spazio dal primo minuto Tavani, con il capitano Bonanno a fargli da spalla. Le due squadre entrano in campo alle 16.40. Atletico che attaccherà da sinistra a destra rispetto alle panchine. Nei primi minuti di gara, nessuna delle due formazioni riesce ad imporsi. Pericolosi i padroni di casa con due calci piazzati di Bonanno: entrambi però non impensieriscono più di tanto l’estremo difensore ospite Padovano(classe 96’). Al primo vero spunto, l’Atletico passa: siamo al 32’ quando Nicocia avanza da sinistra. Il suo cross teso non viene raccolto da nessuno e finisce esattamente dalla parte opposta, dove però è Chillè il più lesto a rimetterlo in area di prima intenzione. Bonanno dal limite dell’area piccola non si fa scappare l’occasione e sigla il goal che sblocca la partita. Poco prima che si concluda la prima frazione è ancora Bonanno a raddoppiare: sugli sviluppi di un calcio di punizione arriva la settima segnatura stagionale. La traiettoria leggermente deviata, inganna Padovano che non può nulla sul destro del numero 10 avversario. Nonostante non abbia particolarmente demeritato, il Messinaudace si trova sotto di due reti, con l’Atletico più bravo a sfruttare le occasioni capitategli. Praticamente inoperante La fauci, come ormai accade da qualche tempo. Secondi 45 minuti che si aprono con un’altra palla buona per Bonanno. L’occasione scaturisce ancora da calcio piazzato. Stavolta Padovano si fa trovare pronto. L’Atletico però sembra essere maggiormente padrone del campo. Messinaudace rimasto con la testa negli spogliatoi. Al minuto 53 la rete che indirizza la partita in favore dei padroni di casa: Tavani conquista palla sulla trequarti e lancia in profondità Bonanno. Il capitano, a tu per tu con Padovano, è abile a non provare la battuta da fuori area. Pensa bene di scartare il numero 1 ospite e siglare cosi la sua personalissima tripletta. Poco dopo è Tavani ad avere l’occasione giusta per incrementare il suo bottino di due reti stagionali. Ma lanciato a rete, trova l’opposizione dell’ottimo estremo difensore avversario. Al 57’ Bonanno si trasforma in assist-man e serve Chillè. Da destra il numero 11 lascia partire il diagonale vincente che sistema il risultato sul 4-0. A questo punto Giacobbe pensa a qualche cambio. Nelle ultime gare, soprattutto a Roccavaldina, poche possibilità di scelta tra gli uomini in panchina. Quest’oggi invece, il mister di casa può pescare qualche soluzione alternativa tra quelle a disposizione. Al 59’ è il turno di Vitanza, che sostituisce Tavani. Per il numero 9 gara di sacrificio: prova a destreggiarsi da punta centrale, cercando di farsi valere contro la stazza maggiore degli avversari. Qualche volta riesce a scattare in profondità. Ha sciupato un’occasione buona, ma la sua gara resta comunque largamente positiva. Al 61’ è Amendola a provarci per gli ospiti. Ma la sua conclusione su calcio piazzato sorvola e di molto i pali difesi da La fauci. Quattro minuti più tardi è il turno di Interdonato. A fargli spazio è E.Vinci, apparso in quel frangente un po’ nervoso per alcuni falli di gioco. Milazzo va a fare l’ala sinistra, con Nicocia al posto di Vinci e Interdonato si piazza nella sua zona, la destra di difesa. Al 75’ è il turno di Quattrone: non si vedeva da molto in campo, per via di un infortunio. Due minuti più tardi è Nicocia a servire la palla sulla testa di Vitanza. Il bomber di casa si fa trovare pronto al centro dell’area di rigore. Indisturbato, può colpire per la rete che vale il 5-0. Doppio cambio nel giro di un minuto per i padroni di casa. Ad andar fuori sono i due ammoniti della gara, Nicocia e Milazzo. Prezioso il loro contributo, da preservare in vista della trasferta di Galati di settimana prossima. Al minuto 82 potrebbe essere messa in dubbio l’imbattibilità di La fauci. Interdonato, al limite dell’area di rigore, atterra un avversario e il direttore di gara non può far altro che decretare il tiro dal dischetto. Diveto si presenta dagli undici metri, ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa. Pericolo scampato e imbattibilità che si allunga a 450 minuti. Prima della fine, è ancora Vitanza a realizzare: questa volta l’assist è di Chillè da destra. Servito da Bonanno infatti, il numero 11 riesce ad alzare la testa e crossare forte al centro, dove Vitanza è di casa e sigla la sua seconda doppietta, dopo quella rifilata all’Itala. Dopo 4 minuti di recupero ,che definire pleonastici è un eufemismo, le due squadre lasciano il terreno di gioco del “N.Bonanno”, che per l’occasione si è trasformato nel centrale di Wimbledon. Tabellino.

Atletico Messina-Messinaudace:6-0

Marcatori: 32’,45’,53’ Bonanno, 57’ Chillè, 77’,86’ Vitanza.

Atletico Messina: La fauci, Insana(75’Quattrone), Spinella, Galletta, Mascaro, Milazzo(81’Tripodo), Nicocia(vk)(80’Scavello), Vinci E(65’Interdonato), Tavani(59’Vitanza), Bonanno(K), Chillè. All. Francesco Giacobbe

Messinaudace:Padovano, Patti, Carbonaro(71’Maugeri), Fucile(57’Russo), Ricciardo, Allegra(K), Bombaci, Amendola, Chierchia, Sturiale(vk)(66’Diveto), Trifilò(46’Passalacqua). A disposizione: Munaò, Ficarra. All. Giuseppe Spanò.

Ammoniti: Milazzo, Nicocia(Atl). Fucile, Diveto, Ricciardo, Amendola(MesAud)

Recupero: 1’(Primo tempo),4’(Secondo tempo).

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