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sabato, Novembre 23, 2024
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Alì, invece di fagioline coltivava marjiuana

Alì – Si è conclusa da poco un’attività d’indagine condotta dai militari delle Stazioni Carabinieri di Alì Terme e di Roccalumera, con l’arresto di un incensurato ed al sequestro di numerose piante di sostanza stupefacente, che erano detenute all’interno di un’abitazione riconducibile al prevenuto. L’attività preventiva condotta dai Carabinieri s’inserisce nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto della produzione di sostanze stupefacenti nel territorio di competenza della Compagnia Carabinieri di Messina Sud che, da alcuni mesi, hanno intensificato, attraverso mirate attività di indagine basate sui metodi tradizionali di investigazione, i servizi di prevenzione nello specifico settore. In tale contesto operativo, sono scattate le manette per il 38enne RESTUCCIA Agatino, nato ad Alì (Messina) il quale dovrà adesso rispondere di produzione illecita di sostanze stupefacenti. Come detto, a scovare la piantagione sono stati i militari delle Stazioni Carabinieri di Alì Terme e di Roccalumera, i quali, da alcuni giorni avevano intrapreso alcune attività di osservazione in alcune località ritenute di interesse operativo. Ieri, pertanto, i Carabinieri hanno deciso di intervenire presso due abitazioni ritenute riconducibili al citato RESTUCCIA Agatino dove venivano coltivate piante di legumi. Ma nel corso delle perquisizioni domiciliari, i militari dell’Arma invece di trovare fagioline hanno rinvenuto complessivamente ventisei piante di cannabis indica, nonché circa cento semi di “marijuana”. Tutto lo stupefacente è stato quindi sottoposto a sequestro e sarà inviato ai laboratori del Reparto Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Messina per le analisi quantitative e qualitative della sostanza. RESTUCCIA Agatino, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Messina, è stato condotto presso il proprio domicilio dove permarrà in regime di arresti domiciliari, in attesa di giudizio. Il Giudice del Tribunale di Messina, dopo avere convalidato l’arresto operato dai Carabinieri, ha disposto per il citato RESTUCCIA Agatino la misura degli arresti domiciliari.

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