16.4 C
Santa Teresa di Riva
sabato, Novembre 23, 2024
HomeSportMilo - Saponara 1 - 0

Milo – Saponara 1 – 0

Sotto una pioggia scrosciante e una visibilità ridotta a causa della fitta nebbia scesa sul Comunale di Contrada Scarbaglio nel finale, i ragazzi di mister Caniglia sfruttano a dovere il fattore campo conquistando in zona cesarini tre punti d’oro, utili a raggiungere la fatidica soglia salvezza al più presto possibile, schiacciando contemporaneamente l’occhiolino al treno dei playoff che dista poco meno di quattro lunghezze. Per quasi tutto l’incontro la formazione milese paga contro il SAPONARA, a causa delle grosse pozzanghere create dal nubifragio sul terreno di gioco,l’impossibilità di potersi esprimersi tecnicamente al meglio con azioni veloci e manovre avvolgenti di cui il collettivo giallorosso ha dimostrato in altre occasioni di essere capace. Tale situazione che ha condizionato ovviamente l’evento sportivo, al quale hanno assistito alcune decine di spettatori muniti di ombrello e cappotto, è stato risolto nei minuti finali a favore dei padroni di casa da “Cristiano” Patanè, subentrato nella ripresa al fantasista De Luca, abile ad impattare ottimamente di piede un pallone destinato al fallo di fondo, che perveniva da un cross dalla destra dell’inesauribile Calvo, insaccando il pallone alle spalle dell’incolpevole Venuto. Per la cronaca, nel primo tempo davvero poche le azioni degne di nota. Al 21° Lo Certo, sull’ennesima respinta della difesa ospite, calcia il pallone di controbalzo dal limite dell’area sfiorando la marcatura con la sfera che lambisce il palo alla destra del portiere saponarese. Gli ospiti cercano di agire in contropiede, ma Savoca fa buona guardia con l’aiuto dei propri difensori e delle pozzanghere che rallentano le sparute offensive degli attaccanti avversari. Il pallino di gioco rimane costantemente nelle mani dei locali che non riescono tuttavia a portarsi in vantaggio con Venuto sicuro nelle uscite ad acciuffare le palle vaganti in mezzo alla propria area. Alla fine dei primi 45 minuti di pioggia permane quindi il risultato ad occhiali. Nella seconda frazione di gara al 55° Corvasce prende il posto di Contarino, l’attaccante cerca di far valere la propria prestanza fisica e cerca subito la conclusione da lontano, ma il tiro si perde sul fondo. Al 68° entra in campo Peppe Patanè. Il MILO schiaccia il piede sull’acceleratore e le azioni di attacco cominciano a farsi davvero pesanti. Prima Lo Certo, al 74° con una semirovesciata dal limite dell’area trova pronto Venuto a bloccare prontamente la sfera, poi Ventimiglia al 77° su una punizione guadagnata dallo stesso Lo Certo atterrato poco prima della linea dell’area di rigore, mette in evidenza le doti acrobatiche del portiere ospite che respinge miracolosamente in tuffo la palla diretta diretta all’incrocio dei pali. Al 80° Corvasce viene messo giù al limite, il solito Ventimiglia calcia la punizione stavolta rasoterra, la sfera incoccia su un piede di un giocatore in barriera e finisce in corner facendo la barba al palo sinistro. Al 83°, ottima triangolazione al limite dell’area, tra Lo Certo e Patanè, con quest’ultimo che viene anticipato in extremis da un difensore al momento della battuta con la sfera in calcio d’angolo. E’ il preludio al gol. Il MILO mette alle corde il SAPONARA e al 86° su una corta respinta della difesa, Calvo mette il pallone in area dal vertice alto dalla destra dell’area di rigore, Lo Certo manca la rovesciata, il pallone sembra andare in out, ma irrompe dalla sinistra Patanè che realizza il gol vittoria che mette le ali ai giallorossi, i quali si limitano ad amministrare palla nei quattro minuti di recupero concessi dall’impeccabile Giorgio La Rosa della sezione A.I.A. di Catania. Grande soddisfazione al termine della partita per il presidente La Mendola e i dirigenti che avevano creduto sin dall’inizio nella riuscita dell’impresa. Prossimo ostacolo degli etnei, la trasferta sul sintetico di Milì Marina, dove li aspetta la seconda della classe, il Ghibellina.

I piu' letti

P