Messina – Il progetto del ponte di Messina con ogni probabilità verrà abbandonato. La prossima settimana, come ha dichiarato il vice ministro alle Infrastrutture e Trasporti Mauro Caccia, l’argomento verrà trattato nel consiglio dei ministri. Il Governo avrebbe comunque confermato l’intenzione di rescindere il contratto, puntando però a spendere una cifra più contenuta dei 300 milioni previsti di penale. “Se questa intenzione sarà confermata è ovvio che avrà la nostra più netta opposizione. Il Ponte intanto é un’opera strategica, da un punto di vista economico e logistico, un investimento assolutamente produttivo, che darebbe vita non soltanto alla struttura più importante del nostro Paese, con un enorme afflusso di turisti che verrebbero a vedere quest’opera straordinaria, ma che al tempo stesso creerebbe tanto lavoro”. Lo ha dichiarato a Siciliaway il deputato Pdl, Enrico La Loggia, in merito alla notizia dello stanziamento di 300 milioni di euro, allo studio del Cdm, per pagare le penali relative alla mancata costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. “Prendere 300 milioni, gettarli sostanzialmente nel cestino, quando potrebbero essere più utilmente utilizzati per dare lavoro a tanti disoccupati giovani, soprattutto di Sicilia e Calabria, mi sembra una follia. Mi auguro che non sia così. Noi naturalmente daremo battaglia su questo, e laddove fossimo sconfitti e’ ovvio che non appena ritorneremmo al governo ricominceremmo da capo a coltivare non più un sogno, ma una concreta realtà, perché il progetto definitivo é ormai pronto”.