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sabato, Novembre 23, 2024
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Roccalumera, i nuovi possibili scenari politici

Roccalumera – Tre cose possono succedere entro il 31 ottobre, cioè tra 24 giorni. O viene approvata la sfiducia al sindaco e vanno tutti a casa (sindaco, assessori e consiglieri), o viene approvato il bilancio di previsione 2012, e la vita politica continua, oppure il bilancio non viene approvato ed il consiglio comunale viene sciolto. Per cui l’approvazione del bilancio di previsione è diventata una cosa seria. Il 2012 sta per concludersi e ancora al comune si rincorrono i numeri per fare quadrare i conti. Dicevamo che è diventata una cosa seria l’approvazione dello strumento contabile del comune perché la maggioranza (che doveva approvare il bilancio) non ha più i numeri e l’opposizione che nel mentre è passata maggioranza non ha alcuna intenzione di approvarlo. Il motivo lo esplicita il capogruppo della minoranza Giuseppe Campagna in un comunicato, in cui tra l’altro evidenzia: “ Il dirigente dell’area Finanziaria del Comune aveva detto in aula che nell’attuale bilancio non possono trovare copertura i milioni di euro di debiti provocati, in gran parte dal duo Miasi – Santisi con la copertura e la manifesta complicità degli assessori e degli altri consiglieri comunali a loro fedeli, per cui abbiamo deciso che chi condivideva l’operato dell’amministrazione si assumesse la responsabilità di approvare il bilancio, nel quale peraltro ormai non è più possibile neppure spostare somme da un capitolo all’altro perché, con la grande abilità di Miasi e Santisi e con la condivisione di personaggi del calibro di Massimo Puglisi, di Mauro Sparacino e del vice sindaco Giovanni Foscolo, i capitoli di bilancio sono pressoché tutti impegnati”. Che vuol dire? Che l’opposizione, passata adesso maggioranza (sembra che disponga di undici consiglieri sui quindici dell’intero consiglio) non ha alcuna intenzione di approvare il bilancio e che i consiglieri fedeli al sindaco (quattro) non avendo più i numeri sono costretti ad ammainare bandiera,. per cui si rischia la venuta di un commissario regionale con conseguente scioglimento del consiglio comunale. E che i consiglieri del gruppo “Roccalumera nel Cuore” che detengono la maggioranza in consiglio non abbiano intenzione alcuna di approvare il bilancio si intuisce da un’altra riflessione del consigliere Giuseppe Campagna, che testualmente ammette: “Noi di più non potevamo fare, altrimenti saremmo diventati complici e corresponsabili dell’attuale disastro in cui è stato trascinato il nostro paese”. Alla luce di queste dichiarazioni appare scontato che i consiglieri di “Roccalumera nel Cuore” non approveranno mai il bilancio di previsione 2012, per cui lo spettro del commissario, nell’uno o nell’altro caso, sarebbe già presente al comune.

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