Roccalumera – Dopo la presentazione della mozione di sfiducia contro il sindaco Gianni Miasi da parte dei sette consiglieri “Roccalumera nel Cuore” le cose in consiglio sono cambiate. Cioè il presidente Antonio Garufi ed i consiglieri di minoranza più qualche altro consigliere dell’ex maggioranza hanno preso le redini in mano del civico consesso approvando i vari argomenti posti all’ordine del giorno. Ed è giusto così. Chi era in maggioranza adesso è all’opposizione e viceversa. La politica fa anche questi scherzi. Però dobbiamo registrare delle anomalie su un argomento che sta a cuore agli anziani di Roccalumera. Stiamo parlando del Centro sociale, che annovera delle divergenze tra il comunicato di Pippo Campagna e quello dei consiglieri Corrini, Totaro e Allegra. Noi non diamo alcun giudizio, saranno i nostri 2600 lettori a commentare.
QUESTO IL COMUNICATO DEL CONSIGLIERE GIUSEPPE CAMPAGNA DEL GRUPPO “ROCCALUMERA NEL CUORE”: “Finalmente il Centro Sociale “Giovanni Paolo II” ha un proprio regolamento che consentirà agli anziani e a coloro i quali parteciperanno alla vita del Centro di auto gestirsi senza avere la necessità di doversi rivolgere a strutture esterne, come è avvenuto fino ad ora. A stabilirlo è stato il Consiglio Comunale di Roccalumera che, con i voti favorevoli del gruppo “Roccalumera nel Cuore”, del Presidente del civico consesso, Antonio Garufi, del consigliere Giuseppe Frontaurea e con l’astensione del consigliere indipendente Massimiliano Barbera ha approvato il regolamento. I consiglieri dell’ormai ex maggioranza, Corrini, Totaro ed Allegra avevano chiesto di rinviare l’approvazione del punto e quando il Consiglio ha detto di no, per tutta risposta, hanno abbandonato l’aula. “Siamo particolarmente soddisfatti per come sono andate le cose durante il Consiglio Comunale – ha commentato il capogruppo Giuseppe Campagna – ora, senza ingerenze esterne, speriamo che le cose vadano meglio e che si ritrovi quell’armonia che non può non esserci in un luogo che ha come finalità principale quella di prevenire situazioni di isolamento ed emarginazione attraverso l’organizzazione di iniziative e programmi che favoriscano l’aggregazione e il dialogo con le altre componenti della comunità locale”. “Il rammarico – continua Campagna – è dato dal fatto che nonostante la stesura del regolamento sia stato frutto di un lavoro condiviso con i consiglieri di maggioranza, loro avrebbero voluto riportare il testo in commissione per un ulteriore passaggio e quando non ci sono riusciti hanno abbandonato l’aula in segno di protesta, facendo prevalere gli interessi di parte rispetto a quelli dell’intera collettività”.
QUESTO IL COMUNICATO DEI CONSIGLIERI FEDELI AL SINDACO CORRINI, TOTARO E ALLEGRA: “I Consiglieri del gruppo “Roccalumera nel cuore” non hanno avuto nemmeno il pudore di stare zitti rispetto ad una situazione in cui hanno agito con una scorrettezza unica , precisamente la trattazione del regolamento per la gestione del Centro sociale “Giovanni Paolo II” . Si sono appropriati di un lavoro fatto da altri, lo hanno spacciato per il proprio proponendolo addirittura in Consiglio Comunale , con qualche modifica, quando ancora non era completo! Ma come facevano a saperlo ….. infatti alcuni consiglieri che hanno approvato il regolamento in Consiglio e che sono stati elencati nel loro comunicato stampa, non ne conoscevano una sola parola ! Guarda caso chi si è occupato della stesura del regolamento sono stati i consiglieri che hanno abbandonato l’aula proprio per denunciare un fatto grave che si è perpetrato ancora una volta in Consiglio Comunale. Ci chiediamo: per quale scopo hanno portato il regolamento in Consiglio senza nemmeno avvisarci? Da anni, ormai, c’era l’esigenza di regolarizzare la gestione del Centro Sociale e nella prima seduta della Commissione Consiliare che si occupa dei regolamenti, i due gruppi hanno portato una bozza di regolamento. In quella seduta è stato deciso, di comune accordo, di rielaborare le bozze e di formare un solo regolamento . La stesura del regolamento è stata effettuata, infatti, dai consiglieri Corrini, Allegra e Totaro che per correttezza , a lavoro svolto, hanno inviato il file al consigliere Campagna affinchè lo potesse condividere con il suo gruppo. Ebbene, hanno avuto il coraggio di portarlo in consiglio spacciando il regolamento come una loro proposta senza degnarsi di partecipare alle riunioni della commissione che avrebbe avuto il compito di concretizzare il tutto e di completarlo. La proposta che hanno portato in Consiglio mancava di una tabella funzionale alla gestione vera e propria del Centro che il consigliere Corrini aveva elaborato con l’ausilio degli uffici comunali e per questo motivo, durante la seduta di Consiglio comunale, ha chiesto cortesemente il rinvio della proposta perché sembrava opportuno esitare il tutto in modo completo in seno alla commissione che se ne era occupata. Invece, c’è stata la fretta di procedere all’approvazione anche da parte di chi , in questi anni , aveva fatto comodo che non ci fosse un regolamento. Un comportamento del genere , per noi, è inaccettabile”.
( I consiglieri Rita Corrini, Antonella Totaro, Santo Allegra)
