SANTA TERESA DI RIVA – Va definitivamente in archivio il Prg elaborato dall’ing. Adriano Nicotra e dall’arch. Paolo Costa: i due professionisti hanno accettato la risoluzione dell’incarico e la riduzione del 50% della loro parcella, proposta dall’amministrazione comunale che di fatto il 4 agosto aveva revocato tutte le delibere per la rielaborazione, ivi compresa le direttive di massima impartite dal consiglio nel 2010. A venti anni dal programma di fabbricazione, a cinque anni dall’ultimo incarico per la rielaborazione, il Prg di Santa Teresa di Riva torna al punto di partenza. Il tessuto urbanistico viene ancora regolato dal programma di fabbricazione in vigore dal 1977, ormai falcidiato da decine di variazione urbanistiche, e da quella parte di Prg approvato dall’amministrazione Bartolotta che il Cru aveva ritenuto di non emendare. Non sarà il caos, ma poco ci manca. La nuova amministrazione comunque ha dichiarato che in meno di un anno darà alla città il suo nuovo Piano Regolatore Generale con una nuova visione del territorio e nuove prospettive di sviluppo. Per far uscire di scena Nicotra e Costa l’amministrazione eletta l’8 maggio ha dovuto verificare la rispondenza delle procedure di redazione con le direttive del consiglio e, soprattutto la legittimità dell’intero procedimento. Le relazioni dei due esperti incaricati, l’avv. Carmelo Moschella e l’arch. Salvatore Mondello, oltre che quelle del segretario generale Enzo Scarcella e del direttore dell’ufficio tecnico Francesco Cisto, vennero esaminate dal consiglio comunale nella seduta del 18 luglio. Il consiglio prese atto di alcune criticità rilevate dai relatori, tra cui la mancata firma dell’arch. Paolo Costa sugli elaborati consegnati il 27 aprile, pochi giorni prima della scadenza del mandato del sindaco uscente Alberto Morabito. In pratica è stata scritta la parola fine sul Prg targato Nicotra – Costa, che ora escono di scena con la transazione sulle loro spettanze. Riceveranno 10.500 euro ciascuno. Il sindaco De Luca ha dichiarato a più riprese che entro un anno sarà pronto il nuovo Prg.
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