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Furci Siculo: La “fiducia ridotta” del sindaco ha costretto l’assessore Crinò a dimettersi.

Furci Siculo – L’assessore Francesco Crinò ha presentato le proprie dimissioni. Subito dopo ha inviato una circostanziata documentazione ai vari giornali e siti. Noi della Gazzetta Jonica pubblichiamo tutto il carteggio, senza nulla togliere né aggiungere. Saranno i cittadini di Furci a trarre le dovute considerazioni:

“Al Sindaco di Furci Siculo Dott. Bruno Parisi E p.c. Al Vicesindaco Avv. Francesco Rigano All’Assessore Prof. Ninuccia Foti All’Assessore signor Carmelo Freni All’Assessore Prof. Sarah Vita Al Segretario Comunale dott.ssa Giuseppina Minissale Al Commissario Consiliare dott.ssa Daniela Leonelli Al capo dell’Ufficio Tecnico Comunale Arch. Claudio Crisafulli

Ricordo a me stesso, per dovere nei confronti dei miei familiari e di chi mi ha “scelto”, che: • sono stato “accettato” in una lista ed ho corrisposto con in mio impegno , in campagna elettorale e con i miei risultato (100 preferenze valide) ; • ho assunto il ruolo di capogruppo di minoranza, difendendo, credo in modo adeguato, l’operato del Sindaco e della Giunta, senza mai sindacare sulle Sue scelte; • sono stato “accettato” in seguito come assessore, svolgendo tale ruolo al meglio e badando al sodo, ottenendo anche qualche risultato che ritengo apprezzabile e di cui do conto nella relazione consuntiva allegata. Tale Relazione Consuntiva (che metto contestualmente alla conoscenza anche degli altri organi politici ed amministrativi), spero faciliti e velocizzi il compito di chi assumerà, ora, questo incarico, perché mi auguro possa, nel cercare nuove opportunità, non disperdere quel poco o molto, che è stato nel frattempo fatto, nell’interesse del paese. Ora, preso atto di quanto riportato nella Determina Sindacale del …………… prot. ……… con la quale ha avocato a se le deleghe prima a me assegnate, rassegno le mie immediate, irrevocabili dimissioni da Assessore del Comune di Furci Siculo. Dimissioni che non fanno certamente seguito: • ne all’avviso di garanzia, per cui attendo sereno l’esito giudiziario; • ne alla, pur per me dolorosa, campagna portata avanti tramite i media locali e che appare condotta come attività lavorativa da alcuni, mentre per altri sembra assumere funzione di compiacimento a vecchi e nuovi apparentamenti, politici e non. Avevo infatti fatto presente che, fino a che avessi avuto il necessario supporto di fiducia, nessun tentennamento ci sarebbe stato da parte mia; Sono dimissioni derivanti dalla Sua dichiarazione pubblica di nutrire in me una “fiducia ridotta”. Un desolante dubbio mi assale, nel cercare di capire le motivazioni di questa “scelta: E’ frutto di una acritica decisione presa d’impulso, prima ancora di avere analizzato l’essenza del problema, oppure è la manifestazione di un latente dissenso nei miei confronti, che ha trovato l’occasione per venire fuori? Resta il fatto che tale scelta sia stata compiuta. E, per reciprocità e non per polemica, mi creda, anch’io avrei rivisto le mie scelte, se fossi stato allora messo a conoscenza del Suo modo di affrontare i problemi (non parlo solo di quello specifico) Saranno altri, d’ora in poi, ad assumere, spero come e meglio di me, questo ruolo ed avere così il compito di stimolare e portare avanti iniziative volte all’ottenimento di finanziamenti che consentano la realizzazione ed il miglioramento delle strutture e infrastrutture del paese, nell’interesse della collettività. A Lei e ai Componenti della sua Giunta, cui la presente invio per opportuna conoscenza, auguro, nell’interesse della collettività, di ottenere i migliori risultati e colgo l’occasione per tributare Loro un riconoscimento ed il mio sincero ringraziamento per avere in più occasioni assecondato e supportato con fiducia alcune mie proposte. Anche a Loro appartiene il merito dei risultati conseguiti. Grazie, Buon Lavoro e VIVA FURCI

Allegato : • Relazione Consuntiva • Scheda telefonica Furci Siculo, ….

Agosto 2012 In Fede

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RELAZIONE CONSUNTIVA

(Periodo di vigenza assessorato Ing. Francesco Crinò) La presente Relazione Consuntiva ha la funzione di riepilogare e sintetizzare il lavoro condotto dallo scrivente e soprattutto la finalità di fornire un quadro di riferimento che consenta, a chi avrà il compito di operare in questo ambito, di fare le proprie scelte nel cercare nuove opportunità, non disperdendo il poco o molto, che è stato nel frattempo fatto, nell’interesse del paese. “Tutti sono (più o meno) utili, nessuno è indispensabile” Preso atto delle condizioni economiche in cui versa il comune, si è cercato di reperire, quasi per intero, all’esterno del bilancio le risorse economiche necessarie per la realizzazione di interventi. Nel fare questo, l’individuazione delle priorità è stata ovviamente guidata dall’uscita dei bandi che via via si susseguivano e non soltanto dalle reali preminenze. RICERCA DI FINANZIAMENTI Le tabelle che allego, come parte essenziale ed integrante della presente relazione, oltre a denunziare la mia personale mania volta alla schematizzazione, hanno per me rappresentato strumento di lavoro, per l’aiuto fornito nell’esplicitare per ogni intervento: cosa, dove, quanto, stato attuale e cosa bisognerebbe fare. Spero in cuore mio che siano anche per altri, utile strumento. Sono riportate tre tabelle : TABELLA 1 da conto dei progetti che sono stati seguiti dallo scrivente nel periodo dal 06 Maggio 2010 al 22 Agosto 2012 e che si riferiscono alla RICERCA DI RISORSE PROVENIENTI DALL’ESTERNO. In essa è possibile leggere le opere proposte distinguendo fra le stesse: • quelle che non hanno avuto esito positivo, con il perché e cosa, a mio parere, si possa e debba fare; • quelle per le quali si è in attesa di responso; • quelle che hanno già ottenuto il finanziamento e/o che sono così incardinate nella procedura, per cui l’ottenimento del finanziamento rimane esclusivamente subordinato all’avvenuto adempimento: o di meri compiti tecnico amministrativi da parte del Comune o e/o il completamento della capienza finanziari a copertura di programmi già approvati in giunta Regionale e/o Nazionale; Su un totale di progetti presentati per quasi 9 milioni di euro, hanno colto il segno progetti per circa 4.6 milioni. (Tutte risorse provenienti dall’esterno e che a noi costeranno meno 200.000,00 € di cofinanziamento) Fra questi mi piace ricordare: L’adeguamento del Centro diurno e la dotazione di un parcheggio € 855.556,00; L’adeguamento del Centro Handicap, attivando al contempo la procedura per la sua immediata messa in funzione. € 305.556,00; Il centro sociale di Artale € 250.000,00; Gli alloggi popolari ristrutturazione (grazie soprattutto al determinante impegno dell’ Ass. Rigano) € 221.000,00 ; La segnaletica turistica e i pannelli informativi € 54.000,00; La ristrutturazione dell’Acquedotto di Artale € 900.000,00 ; Certo ci sono ancora degli adempimenti da fare, ma spero che presto gli effetti generati dalla loro realizzazione si riverseranno positivamente sulla cittadinanza. Si è in attesa che altri progetti, fra quelli presentati, possano anch’essi ottenere l’agognato finanziamento, che ci consenta di realizzare le opere. Intanto un primo grande risultato lo abbiamo ottenuto, finalmente i nostri Uffici Tecnici traducono in progetto, con maggiore intensità, le idee dell’Amministrazione. Speriamo nel futuro, che l’affinamento di questa capacità porti buoni frutti alla nostra collettività. TABELLA 2 In ragione del fatto che io sia subentrato dopo due anni di avvio di questa Amministrazione, vi sono delle attività, che o non hanno visto l’interessamento dello scrivente o che lo stesso interessamento è stato talmente episodico, per i più disparati motivi, che non si è ritenuto annoverarlo fra le attività condotte in prima persona : In essa è possibile leggere le opere proposte distinguendo fra le stesse: • quelle per le quali si è in attesa di responso; • quelle che hanno già ottenuto il finanziamento, distinguendo fra esse (fatto per me di rilievo) la fonte del finanziamento stesso. Su un totale di progetti presentati per quasi 3.3 milioni di euro, hanno colto il segno progetti per circa 900.000 € di cui quasi 700.000,00 con fondi Cassa Depositi e Prestiti e quasi 210.000,00 con altri finanziamenti. Fra questi mi piace ricordare: • L’adeguamento della Palestra € 120.000,00; • La piazzetta di Artale € 22.075,00 • La riqualificazione Piazza Madonna delle Grazie € 90.000,00 • La strada per facilitare l’accesso alla parte alta del Cimitero € 425.000,00 • I lavori alla Pineta € 41.260,00 • La pavimentazione del Lungomare € 84.000,00 • Adeguamento impianto Cavea comunale € 13.156,11 • La manutenzione del Campo di Calcio € 30.000,00 Quasi tutti lavori necessari per ridare un minimo di efficienza agli immobili pubblici. A questa categoria, di finanziamenti il cui esito è stato sostanzialmente indipendente dall’intervento dello scrivente, vanno aggiunti, anche se non facenti parte della Tabella 2,i 4 CANTIERI DI LAVORO presentati alla fine del 2009, che hanno portato a Furci Risorse per circa 450.000,00 € e dato sollievo con un po di lavoro a 60 disoccupati. TABELLA 3 da conto delle richieste di finanziamento avanzate in forza di un bando dell’Assessorato Infrastrutture e Trasporti (già assessorato lavori pubblici) per ottenere il finanziamento delle spese necessarie a rendere definitivi e cantierabili dei progetti. Il Comune di Furci ha partecipato per ottenere le risorse per avere progetti cantierabili per € 7.430.000,00-siamo in attesa di esito. Sono state avanzate richieste per dotarci di progettazioni di opere importanti per lo sviluppo del paese : • Il museo del mare; • La via Portella; • La Raccolta acque bianche; • L’arginatura del Torrente Savoca

PROSPETTIVE FUTURE

Quadro di riferimento Quanto evidenziato, rappresenta di fatto poco più che una reazione ad impulsi esterni generati da bandi e da emergenze evidenti. Quello che in più, ritengo, si debba fare, è di capitalizzare le risultanze contenute in strumenti quale è il Piano strategico, anche perché frutto dell’analisi delle condizioni e caratteristiche del nostro territorio, effettuato, con l’aiuto degli operatori economici e volto alla individuazione di sostenibili ipotesi di sviluppo. Ciò potrà consentire di predisporre delle progettazioni più mirate alle reali esigenze della nostra collettività. Nel corpo di tale piano si individuano una serie di direttrici che si ritiene prioritario sviluppare. Per quanto attiene alla impostazione delle tematiche da sviluppare in prospettiva si è pensato secondo tre temi chiave: • Sicurezza; • Sviluppo; • Sostenibilità Nell’ottica della sicurezza a) Ci si è attivati nel perfezionare il procedimento di riconoscimento delle condizioni di rischio R4 per alcune ulteriori zone, fra le quali: • quella relativa alle opere di regimentazione delle acque provenienti da Paolello e da intercettare all’altezza della portella; • la realizzazione del collettore acque bianche nella Via Cesare Battisti, che a seguito del lavoro di impostazione fatto, possiede il massimo dei requisiti che sovraintendono al finanziamento. b) Predisposti i primi adempimenti per ottenere la microzonazione sismica(ottenuta convenzione con l’Università), non si è ancora riusciti ad attivare le procedure che consentono ai privati di partecipare, a livello comunale, ad un bando per ottenere contributi per la riduzione della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici e privati. Si tratta di dare seguito a quanto riportato nella specifica Ordinanza del Presidente Consiglio dei Ministri (allegato 4 – solo nella copia dell’Ufficio Tecnico) Nell’ottica dello sviluppo, si è predisposta una bozza di progettazione di un porticciolo (Ricovero di buon tempo). Essa ad oggi rappresenta soltanto poco più che un’idea, che necessita comunque per essere perfezionata, la disponibilità di risorse economiche necessarie per effettuare le indagini obbligatorie ( circa 100.000,00 €). Ritengo sia possibile reperire tali mezzi partecipando ad un bando specifico che sarà pubblicato quanto prima dal GAC (Gruppo di Azione Costiera) di cui di recente facciamo parte e che dispone di un capitolo specifico con una capienza di circa 1 milione di euro. Tale intervento, oltre costituire una grande valvola per i nostri pescatori e per i più numerosi dilettanti dotati di barca, rappresenta, nelle ipotesi formulate dallo scrivente, un tassello importante nell’ottica di una articolata, possibile, concertazione pubblico privata, che vede interessate altre importanti aree ed attività. Sarebbe auspicabile che anche altre aree centrali al paese possano in futuro essere inserite in un processo di Trasformazione urbana. Per far ciò necessita mettere in moto un sistema organico di azioni sia di carattere normativo che di carattere finanziario (pubblico e privato). In questo potrebbe anche avere ruolo attivare delle procedure, quale quella relativa ai . Contratti di valorizzazione urbana (regia ministeriale) Sono disponibili 225 milioni che sono di fatto già stati messi a bando. (Allegato 5 – solo nella copia dell’Ufficio Tecnico) Figura 1 Ipotesi porticciolo Ulteriori procedure potrebbero essere applicate per ridurre il gravame di categorie svantaggiate e giovani coppie nel reperimento di una abitazione. E’ il Social Housing, (regia Regionale) Sono disponibili 30 milioni, che stanno per essere messi a bando; (Allegato 6 – solo nella copia dell’Ufficio Tecnico) Certamente, non tutto si deve e si può fare. Ma reperire le informazioni, può comunque consentire di conoscere, analizzare ed eventualmente valutare, se sia o meno il caso di provare. Nell’ottica della Sostenibilità a) Per quanto attiene alla sostenibilità economico-finanziaria, si è tracciato un percorso di metodo, soprattutto quando si è ottenuto di realizzare una porzione dell’intervento di “riduzione del rischio esondazione del torrente Savoca a difesa del centro abitato di Furci e Calcare” . Con una convenzione ad hoc siamo riusciti a fare un gioco di squadra, dove : I) L’ESA ha messo uomini e mezzi; II) La Protezione civile ha messo il costo del carburante; III) Il Genio Civile ha fornito le Autorizzazioni IV) Il Comune: 1. ha coordinato le varie attività ed anche il rapporto con la Provincia che si è fatta carico dell’asportazione e conferimento a discarica dell’amianto e degli altri materiali inquinanti rinvenuti nel torrente ; 2. ha fornito la sola anticipazione del costo del carburante, poi rimborsatoci dalla Protezione Civile; Il risultato, al di là del valore economico ed oltre ad avere contribuito alla difesa del paese negli eventi del novembre 2011, ha rappresentato a livello regionale un innovativo metodo applicativo, che ci ha conferito la simpatia e la disponibilità dei vertici operativi dell’ESA. b. Per quanto attiene alla sostenibilità ambientale si è, purtroppo, solo avviata una procedura di accesso Fondo EEEF (Fondo Europeo per l’efficienza energetica). Cosa di cui auspico, come importante, la conduzione ad esito, in quanto ci consentirebbe una significativa riduzione dell’impronta ambientale del Comune di Furci Siculo, oltre a determinare, a regime, un considerevole risparmio economico. In generale il tema della sostenibilità, risulta uno dei temi che maggiormente nel futuro impegneranno gli enti locali, stante l’inesorabile e sempre più incombente avanzamento del Federalismo Fiscale. Esso rappresenta una ineludibile sfida che, per forza di cose modificherà le relazioni finanziarie fra i diversi livelli di governo, ponendo sempre di più i gestori della cosa pubblica nei comuni in una condizione di frontiera. Ed il nostro paese, in particolare manifesta un forte squilibrio in termini di numero di dipendenti in rapporto agli abitanti. Bisogna essere in grado incrementare le entrate, non facendo ricorso a nuove tasse, ma a tariffe per nuovi servizi che diano contestualmente supporto allo sviluppo del paese.

Furci Siculo, 22 Agosto 2012

In Fede”

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