FURCI – Ci sarebbe un componente della giunta del sindaco Bruno Parisi che sarebbe stato rinviato a giudizio per abuso d’ufficio per fatti che sarebbero stati commessi in epoca prossima all’1 dicembre del 2010. Sempre secondo queste indiscrezioni il via al processo sarebbe stato fissato per la prima decade di ottobre prossimo. Anche il sindaco Parisi era indagato per lo stesso reato, ma il pm ha chiesto l’archiviazione. L’assessore è stato condannato già in primo grado dal tribunale civile di Messina il 27 luglio 2004 “a procedere all’arretramento dei corpi di fabbrica in guida da consentire il rispetto della distanza”. Ma nell’ottobre del 2007, quale componente della commissione edilizia, otteneva la modifica dell’art. 23 delle norme di attuazione del Prg “a lui favorevole” poi approvate dal consiglio comunale e dall’assessorato regionale al territorio e ambiente. Che “sanava” la situazione, ma procurando un ingiusto danno ai confinanti. L’interesse proprio (da cui l’abuso d’ufficio) nascerebbe dal fatto che da componente della commissione edilizia avrebbe omesso di astenersi in presenza di un interesse proprio quale appellante della sentenza del tribunale civile del 27 luglio 2004. Secondo quanto dice il pubblico ministero Adriana Sciglio. La parte offesa si è costituita parte civile. Il sindaco Parisi era indagato perchè non avrebbe vigilato, ma il pm ha chiesto l’archiviazione.
Nulla di gravissimo. Il rinvio a giudizio non è una condanna. Anzi nel processo l’imputato potrà finalmente difendersi ed esporre le proprie ragioni.
Poi, un amministratore che non abbia avuto almeno un rinvio a giudizio nella sua “carriera” che amministratore è? Anzi gli serve per conquitare punti.
Vedi il Supremo, quando era a Fiumedinisi era solo un onorevole sindaco, dopo il rinvio a giudizio a Santa Teresa è diventato il Supremo e punta alla presidenza della Regione. Che volete di più?
A Furci, però, il metro di valutazione è differente ed un uccellino mi dice che il sindaco Parisi non abbia preso bene la notizia.
Sarà dimissionato l’assessore rinviato a giudizio?
