Furci Siculo – Anche l’amministrazione comunale di Furci ha dichiarato guerra agli ombrelloni abusivi, piantati e parcheggiati sulla spiaggia per giorni. Il sindaco Bruno Parisi ha dato tre giorni di tempo ai proprietari degli ombrelloni, lasciati notte e giorno sulla spiaggia di Furci. Si tratta di turisti, villeggianti e bagnanti del posto che per non scendere e salire dalla spiaggia l’ombrellone, preferiscono lasciarlo piantato in prossimità della battigia. Tutto questo impedisce ad altri bagnanti di sistemare il proprio ombrellone vicino al mare e quindi si crea una sorta di casta privilegiata, rispetto agli altri che sono arrivati dopo. A volte invece hanno causato disagi, come questa mattina, quando un ombrellone, attaccato con dei fili bianchi a delle grosse pietre, ha provocato diverse cadute ai danni dei passanti. Anche una signora anziana ha perso l’equilibrio e cadendo ha subito delle escoriazioni. Per debellare questo sistema di tacita prepotenza, prima il comune di Letojanni e poi quello di S.Alessio siculo hanno dichiarato guerra ai titolari degli ombrelloni lasciati sulla spiaggia. Adesso anche il comune di Furci è sceso in campo. Qui il sindaco ha dato tre giorni di tempo per consentire agli interessati di prelevare gli ombrelloni piantati sull’arenile, dopo il terzo giorno scatta il sequestro, come previsto dalla legge.
Furci Siculo, gli ombrelloni abusivi creano disagi ai bagnanti
