Dopo la scissione potrebbe arrivare una fusione. Non si tratta di un’operazione straordinaria contabile, ma bensì di una possibile condivisione di un progetto calcistico. Secondo alcune indiscrezioni Sportinsieme e S. Teresa lavorano per un accordo clamoroso. Le due società si potrebbero incontrare, nelle prossime ore, per parlare di un possibile gemellaggio, ponendo fine alle rivalità nate lo scorso anno. Adesso un matrimonio è possibile dopo tanta tempesta. Si ripartirebbe, ovviamente, dalla Promozione. Serie di appartenenza dello Sportinsieme conservata ai play-out. Il S. Teresa, invece ha ben figurato nel campionato di prima categoria che l’ha visto fino in fondo tra i protagonisti. Un’unica squadra per un progetto ambizioso che potrà dare nuovo slancio al calcio nella nostra riviera jonica. Per S. Teresa due realtà calcistiche di grande spessore, rappresentano solo dispersione di energie e di risorse. Non si debbono accontentare le due squadre di ottenere buoni piazzamenti, e alla fine non vincono niente, restando, dunque, in un panorama calcistico di piccole dimensioni . In virtù di questo Sportisieme e S. Teresa possono vagliare ogni possibilità per unire le forze in una fusione che rappresenta un punto di forza e non di debolezza. Qualora, le indiscrezione risultassero veritiere, il passo successivo sarà quello di tutelare gli atleti, continuando ad offrire a tutti, la possibilità di essere considerati importanti e soprattutto creare un ottimo settore giovanile che rappresenta il futuro del calcio. La fusione di due società, competitive dal punto di vista agonistico e, solide da quello dirigenziale, fa aprire tante nuove e buone prospettive per il calcio del comprensorio jonico. Un nuovo scenario calcistico. Tanti i problemi che dovranno essere affrontati da Sportinsieme e S. Teresa: dai vertici societari al nome della nuova realtà, dal ruolo che rivestirebbero Principato e Filoramo al mister che siederà sulla panchina. Tanti gli ostacoli. Inutile nasconderci. I due presidenti (Saglimbeni e Turiano) non si amano ma le sirene per una progetto ambizioso indurrebbe i due patron a rompere le frontiere e dopo la scissione potrebbe arrivare la fusione.
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Riceviamo dallo Sportinsieme il seguente comunicato stampa
In relazione all’articolo pubblicato in data odierna sul sito della Gazzetta Jonica a firma del giornalista Gianni Arpi lo Sportinsieme comunica che le “indiscrezioni” cui nel medesimo si fa riferimento non hanno alcun fondamento e che non vi è stato alcun incontro, né tantomeno sono in programma incontri futuri, aventi come oggetto quanto riportato nell’articolo stesso. Lo Sportinsieme, come più giustamente riferito nell’articolo oggi apparso sul quotidiano “ La Gazzetta del Sud “, ha avviato una campagna di rafforzamento della struttura societaria che ha già comportato l’adesione di sette nuovi soci che hanno accettato con entusiasmo di condividere un progetto che la Società porta avanti ormai da quasi venti anni e che la vede protagonista nei vari campionati cui partecipa con successo. Il Presidente ( Avv. Paolo Turiano )
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Prendiamo atto delle precisazione del presidente Turiano. Avevamo sperato che le nostre indiscrezioni potessero concretizzarsi, per dare a S. Teresa una squadra di calcio in grado di raccogliere tutte le forze e dare ai tifosi grandi soddisfazioni . Invece il muro (a differenza di quello di Berlino) è invalicabile…allo stato attuale.
Gianni Arpi