Provincia di Messina: Castelmola (59,86%, 66,63%), Cesaro’ (55,27%, 57,49%), Fiumedinisi (43,63%, 55,62%), Francavilla di Sicilia (50,60%, 54,13%), Gaggi (58,99%, 60,58%), Gallodoro (53,79%, 56,64%), Itala (68,25, 72,07%), Letojanni (59,31%, 62,72%), Nizza di Sicilia (55,30%, 63,59%), Pagliara (63,58%, 64,41%), Sant’Alessio Siculo (56,55%, 63,08%), Santa Teresa di Riva (59,83%, 63,48%), Savoca (60,61%, 62,82%).
Dai dati diramati dalla Regione Siciliana, si evince che c’è stato un calo nella percentuale dei votanti, rispetto a cinque anni fa. In tutti i comuni. Anche a Pagliara che si marcia sul filo di un voto di differenza tra i due contendenti, c’è stato il calo dell’1%. Mentre il più eclatante calo si è registrato a Fiumedinisi, dove il 12% dei cittadini elettori (tanti) ha disertato le urne. Vedremo domani sera chi ha perso questi consensi. Il comune invece si è registrata la più alta percentuale di votanti è stata Itala col 68,25 per cento. Ma anche qui ci sono stati quattro punti in meno (cinque anni fa l’affluenza alle urne è stata del 72,07%). Anche a S.Alessio si è registrato un calo del 7 per cento. C’è insoddisfazione nella gente. La crisi economica ha causato per molti la rinuncia al voto. Alla luce di questo calo di votanti (sintomo di protesta contro le istituzioni), allo spoglio chissà quante schede risulteranno nulle?