Pagliara – Conferenza stampa del candidato sindaco Domenico Prestipino sul Consorzio Intercomunale e dello sperpero di denaro (si parla di oltre due milioni di euro –quasi quattro miliardi delle vecchie lire) maturato in questi ultimi anni. Prestipino nel corso del suo intervento ha toccato pure tanti altri argomenti inerenti l’amministrazione Di Bella, ma il nocciolo della conferenza verteva sulla gestione dell’ufficio sviluppo turistico, economico e culturale delle Valli Joniche. Tra le tante voci elencate da Prestipino (ma il dossier è abbastanza corposo) “ce ne sono un paio, ha detto Prestipino, che veramente fanno riflettere, una su tutte: la targhetta in bronzo, delle dimensioni di 50×30 centimetri, avvitata davanti la sede dell’Unione dei Comuni, a Villa Ragno di S.Teresa di Riva, è costata 2.280 euro (qualcosa come cinque milioni delle vecchie lire)”. Non solo, Prestipino ha prodotto tante cifre ed ha detto: ecco alcuni incarichi di consulenza formalizzati dal presidente dell’Agenzia di Sviluppo: Financel di Catania 24 mila euro, Cordaro di Palermo 24 mila, Coccia di Carini 15 mila, Ass. Word di Erice 21 mila. Per il telefonino, in media 595 euro a bimestre. Per spese di ristorazione, si va dalle 640 euro al ristorante Haloa a 3500 euro in una trattoria di Milano. E poi i compensi toccati al presidente in due anni (dal 26 gennaio 2008 al 14 dicembre 2009) che ammonterebbero a 72 mila euro. Prestipino ha prodotto alla stampa centinaia di fotocopie di soldi spesi dall’Agenzia di Sviluppo Spa per incarichi, consulenze ed altro ancora. “Noi abbiamo una importante documentazione, loro non hanno niente” ha detto ancora Prestipino. L’opuscolo con tutta la documnetazione sarà distribuito in tutto il paese. Questo è successo in mattina nella sede della lista “Insieme si Può” In serata al comune di Pagliara, nella nuova aula consiliare, per la verità molto bella, hanno replicato i responsabili della lista “Vincere per Pagliara” con in testa il presidente dell’Agenzia di Sviluppo Andrea Ceccio e il sindaco Santino Di Bella, che hanno contestato quanto asserito da Prestipino (che il sindaco Di Bella ha battezzato “l’amico nostro, arrogante e pericoloso”). In apertura del suo intervento, Santino Di Bella ha fatto la storia del Consorzio e dei progetti varati per Pagliara: “Abbiamo quindici progetti, egli ha detto, che hanno come obiettivo lo sviluppo di Pagliara. Ma questi progetti sono stati bloccati nel mese di luglio dello scorso anno per una serie di denunce. Pensate che dei quindi comuni che facevano parte di questo consorzio nessun sindaco si è lamentato. L’unica critica è arrivata dalla minoranza di Pagliara, che così facendo ha tappato le ali ai progetti di sviluppo e di progresso per Pagliara”. E poi Di Bella con un pizzico di orgoglio ha dichiarato: “Se dovessero partire questi progetti i nostri giovani avranno un futuro a Pagliara”. Nel suo lungo intervento il sindaco Di Bella ha elogiato il presidente dell’Agenzia, Andrea Ceccio, “Che ha gestito con bravura e competenza questo lavoro, anzi in modo brillante, ha detto ancora Di Bella. L’unico che è rimasto male di questo lavoro è stato proprio l’amico nostro, che non ha digerito la valenza di questi progetti”. E dei consorzi e dei successivi progetti ha parlato subito dopo il dott. Andrea Ceccio, che il sindaco lo ha definito “professionista serio e preparato”. Il suo è stato un intervento tecnico perché ha spiegato con dovizia di particolari come sono nati i consorzi e come si sono sviluppati. Ceccio è partito, in questa oculata disamina, dal lontano 4 maggio del 2005 per parlare dei Consorzi, dell’Agenzia, dei progetti e dello sviluppo del territorio. Non sono mancati lunghi applausi.