SAVOCA – Ha suscitato notevole interesse come dimostra anche la buona partecipazione di pubblico, l’ottava edizione della giornata mondiale del libro che ha avuto come tema “Dialetto e cultura popolare della riviera jonica messinese” La manifestazione, organizzata da diversi comuni del nostro comprensorio, si è svolta, lo scorso week end, nell’Auditorium del museo comunale. Presenti i responsabili di tutte le biblioteche comunali della riviera jonica, nonché molti amministratori. Nella prima serata (sabato) c’è stato l’intervento del sindaco, Antonino Bartolotta che ha voluto fortemente che la kermesse si svolgesse a Savoca, e di altri rappresentanti delle istituzioni locali. La tematica affrontata è stata particolarmente interessante, in quanto vertente sull’antico dialetto della riviera jonica. Le relazioni sono stati tenuti da studiosi della materia come Santo Lombardo (ha ricordato i vocabolari siciliani di Giuseppe Trischitta il cui valore assoluto è stato sancito da recenti studi, e di Emanuele Saitta studioso del mondo della pesca), Massimo Caminiti (riprendendo la sua tesi di laurea ha relazionato sulla fonetica e fonematica dei dialetti delle valli d’Agrò e del Chiodarò), Anna Misiti ( ha relazionato sul dialetto di Mandanici, isola linguistica, entrando nel merito dell’evoluzione linguistica del punto 819 dell’Atlante Italo – Svizzero). Santino Mastroieni, oltre a relazionare sul dialetto del paesaggio ha introdotto il R.E.I (Registro delle eredità immateriali) importante strumento funzionante presso l’Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’identità Siciliana sotto l’egida dell’Unesco per trascrivere i linguaggi e le tradizioni che rischiano seriamente di scomparire. Purtroppo, malgrado la sua importanza, è sconosciuto nelle nostre zone non risultando nulla nei libri che lo compongono. La giornata di domenica, cui intervenuta, in rappresentanza del comune, Maria Concetta Pizzolo, ha visto come protagonista i poeti popolari e i cantaturi di Limina. Veri tesori umani viventi. Le due serate sono state coordinate dai giornalisti Filippo Brianni e Carmelo Duro. Tutti gli atti della manifestazione saranno pubblicati , perché, come recita il motto dell’importante iniziativa ,“Le parole volano, lo scritto resta…”. Questo è un salto di qualità voluto, già in fase programmatica, dal responsabile della biblioteca comunale di Savoca, Santo Lombardo. Molto visitato, durante le due serate, l’attiguo museo comunale, l’unico a diffondere, oltre la cultura materiale (oggetti), anche la cultura immateriale (proverbi, poesie, antiche modi di dire).
Savoca, dialetto e cultura popolare nella giornata del libro
