SANTA TERESA DI RIVA – La consulta giovanile dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche ha un nuovo presidente. Si tratta del ventisettenne Carlo Paolo Smiroldo, consigliere comunale di maggioranza di Antillo, che è stato eletto alla unanimità. Succede a Fabio Orlando che la consulta ha costituito edil cui mandato è scaduto in questi giorni. Il passaggio delle consegne è avvenuto nella sede dell’Unione a villa Ragno di Santa Teresa di Riva nel corso della assemblea che ha eletto a fianco di Smiroldo un altro consigliere di Antillo, ma di minoranza: Salvatore Stefano Lo Giudice. Il neo presidente ha ringraziato Fabio Orlando per l’attività svolta e per l’eredità di progetti e proposte che lascia al successore e che potranno essere portate a termine, aggiungendone di nuovi, durante il suo mandato. La consulta giovanile è stata un’arma micidiale per stimolare l’attività dell’Unione che spesso si culla sugli allori mancando di quella spinta propositiva che solo l’entusiasmo giovanile può avere, riuscendo a superare anche le alchimie politiche che troppo spesso hanno frenato la stessa Unione, sin troppo ingessata dalle logiche partitiche. Smiroldo si è impeganto a “governare” con la necessaria oculatezza, c’è molta attesa attorno a questo nuovo progetto che salpa sulla scia della continuità. Ed è già un bel vantaggio. Carlo Smiroldo è nipote del compianto sindaco di Antillo prof. Carlo. Area Pdl-Formica così come l’attuale presidente del consiglio dell’Unione dei Comuni, Carmelo Spadaro (consigliere di minoranza a Roccalumera). Per la nuova generazione di pidiellini – formichiani un ulteriore segnale della bontà del progetto giovanile che ha dato nuova linfa alla politica, sottraendo, però, braccia all’agricoltura. E Dio sa quanto ce ne sarebbe bignono. Queste due cariche in precedenza erano appannaggio del Pd che nel giro di un anno ha perso quote all’interno delle tre aree dell’Unione, a cominciare dalla presidenza di Gianni Miasi che, trapochi mesi, passerà la mano al sindaco di Limina Filippo Ricciardi (Mpa).
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