SANTA TERESA DI RIVA – Altro colpo di teatro dell’on. DeLuca che oggi nell’ennesima conferenza stampa della serie ha annunciato di candidarsi a sindaco di Santa Teresa di Riva. Ha stracciato il patto sottoscritto con il candidato sindaco Carlo Lo Schiavo non prima di averlo definito “personaggio decotto” ed ha creato il progetto “Libera S.Teresa – Sicilia Vera” fissando per martedì il passaggio dell’ultimo treno per coloro che vorranno salirci. Una lista alternativa che farà piazza pulita dei farisei. Il primo contraccolpo per il patto generazionale violato, arriva dal coordinatore cittadino di Fli, Salvatore Bucalo, che ha deciso di rimettere il mandato ricevuto appena qualche mese fa, per appoggiare l’on. De Luca. Un ritorno a casa.
Ecco la breve nota diffusa questa sera da Salvatore Bucalo. “Avendo preso atto della candidatura a sindaco a S. Teresa di Riva dell’On.Le Cateno De Luca, presentata oggi pomeriggio durante la conferenza stampa di Sicilia Vera, si è determinato, vista la bontà del progetto, di appoggiare la candidatura in prima persona dello stesso De Luca. Purtroppo, prosegue Bucalo, ho dovuto prendere atto che anche FLI, ha consentito a Carlo Lo Schiavo di tradire il patto generazionale nel quale anch’io mi rispecchiavo”.
Si è fatto sentire anche il candidato sindaco di “Sveglia Santa Teresa”, Fabio Palella, che ha definito “inopportuna la presa di posizione dell’on. DeLuca” e “confida in un ravvedimento per scongiurare vantaggi a soggetti terzi”.
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A margine dell’articolo del collega Puglisi, riportiamo un comunicato serale da parte di Futuro e Libertà:
“Il coordinatore provinciale di Fli avv. Giuseppe Laface ha nominato il dr. Giovanni Todaro, primario e direttore di dipartimento dell’azienda ospedaliera Papardo, commissario del circolo di Fli di S. Teresa Riva in sostituzione di Salvatore Bucalo col compito di gestire le elezioni amministrative”.