SANTA TERESA DI RIVA – L’annuncio è di quelli che fanno tremare le vene dei polsi di quanti in questo momento sono alle prese con la formazione delle liste per le amministrative di Santa Teresa di Riva: “Sicilia Vera rompe con Carlo Lo Schiavo, è stato violato il patto generazionale” ovvero “alcune forze politiche stanno tentando di imporre nomi dell’ex giunta Morabito” ed ancora “alcuni noti personaggi stanno tentando di inquinare il progetto originario ponendo condizionamenti inconfessabili” e “ancora non sono stati formulati i nomi di tutti i candidati in consiglio e della giunta perché alcuni di essi non sono proponibili”. “Sicilia Vera” per coerenza con l’elettorato si tira fuori dalla coalizione: danilo lo giudice, Enzo Nicita e Martina Ferrara sono liberi di autodeterminarsi come credono a titolo personale”. Le ragioni della rottura saranno spiegate la prossima settimana nel corso di un comizio dell’On. De Luca che ieri alla conferenza stampa non era presente per un contrattempo. Il proscenio è stato lasciato al portavoce provinciale di Sicilia Vera, Pippo Lombardo.
Naturalmente nessuno ci crede tanto che qualcuno si aspettava che uscisse lo striscione di “Scherzi a parte”.
Comunque, l’affermazione che i nomi della lista non erano ancora pronti è stata smentita a stretto giro dall’ing. Santino Nitopi, portavoce di Nino Bartolotta, il quale ha puntualizzato che i nomi erano già pronti dalle 15. Ecco perché sono in pochi a credere a questa nuova provocazione di De Luca. Lombardo ha parlato di “ricatti” che Sicilia Vera non intende subire.
In attesa di altre novità, anche perché Carlo Lo Schiavo a caldo non ha voluto commentare riservandoci di spiegare la sua posizione domani mattina dopo un incontro con il suo gruppo, consoliamoci col fatto che Fabio Palella, candidato sindaco di Sveglia S.Teresa” ha smentito categoricamente le voci di un suo riavvicinamento a “Sicilia Vera” o a Nino Bartolotta sancita dalla rottura di qualche settimana fa e l’annuncio della sua candidatura a sindaco con una lista autonoma. Il solo accostamento all’ex Nino Bartolotta gli fa venire l’orticaria.
Però ci sia consentita una riflessioe. Sia De Luca che Palella parlano lo stesso linguaggio: non vogliono partiti e soprattutto il riciclaggio di gente che ha portato Alberto Morabito alla vittoria.
Vuoi vedere che …
