SANT’ALESSIO SICULO – “La politica dei piccoli passi per restituire vivibilità a Sant’Alessio”. E’ questo l’imperativo del candidato sindaco di “Viviamo Sant’Alessio” , Franco Santoro, il cui programma e la cui lista sono stati presentati ieri sera nell’hotel Donna Rosa davanti ad un folto pubblico di curiosi e simpatizzanti. Una lista formata prevalentemente da giovani alla prima esperienza di politica diretta, ma con tanta voglia di partecipare per dare una svolta nella partecipazione della gente nella gestione della cosa pubblica, ma anche da liberi professionisti, impiegati, e piccoli imprenditori. Franco Santoro, 50 anni, imprenditore, sarà sostenuto da una lista in cui i “veterani” sono due consiglieri uscenti (Luigi Pagano e Nino Lo Monaco) ed un ex assessore (Daniele Ciatto), ma dove scendono in campo due figlie d’arte, Mimma Duro e Patrizia Mangiò. I neofiti sono l’imprenditore Corrado Saccà, la giovane dottoressa Alessandra Marisca, il prof. Carmelo Moschella, Giovanni De Domenico e Adelaide Pavone. Oramai si stanno limando le altre due adesioni ma non si esclude qualche aggregazione dell’ultima ora. Difatti potrebbe essere naufraga la terza lista, quella che vedeva il gruppo dell’ex sindaco Tino Gussio il pole. In verità c’è stato un tentativo di rendez vous tra Santoro, Gussio e Fleres, ma alla fine non si è trovato un punto d’incontro. Resta in piedi il progetto di Franco Santoro, la vera novità di queste amministrative. “Il nostro obiettivo è quello di porre la gente al centro della cosa pubblica, assecondarne i bisogni, soddisfarne le necessità, senza promettere la luna nel pozzo, ma con il proposito di risolvere i tanti piccoli problemi che si presentano in una comunità che merita senz’altro più attenzione”. Una alternativa alla lista della maggioranza uscente (presentata venerdì) con candidato sindaco l’insegnante Rossanna Fichera.