Taormina, il turismo invernale è scomparso

Preoccupano a Taormina gli ultimi dati in riferimento al turismo invernale, pressoché nullo. Certamente la crisi che attanaglia tutta l’Europa non aiuta, però si avverte un atteggiamento di inerzia da parte degli operatori taorminesi. Gli hotel specie nella stagione invernale attuano delle tariffe troppo esose, in più, se i risultati sono questi, c’è una responsabilità amministrativa di scarsa pubblicità a livello internazionale oltrechè di progettualità nell’offrire pacchetti interessanti ai visitatori. Tuttavia, invece di sbloccare la situazione con nuovi itinerari turistici, spettacoli al Palacongressi, musei archeologici, locali folk, l’amministrazione ritiene giusto interessarsi dell’installazione delle telecamere a traffico limitato. Paradossale. Per non parlare dei ristoranti e dei bar, dove i prezzi sono veramente eccessivi. In buona sostanza, è la mentalità   che deve cambiare, più propositiva e meno votata a “spennare” il turista, per capirci:meno paesana e più imprenditoriale. A rimetterci sono le persone che prestano servizio negli alberghi, le quali, devono mantenere le famiglie lavorando appena 4 mesi l’anno.