Itala – Si ferma con il Rodi Milici il filotto di vittorie consecutive per l’Itala. La squadra di mister Aricò, con grande rammarico, è costretta sul pari da un grintoso Rodi Milici. La formazione di casa presenta alcune novità, considerando le assenze di Vasta, Di Blasi e Liberto. L’invenzione del mister è quella di piazzare il centrale difensivo Panarello al centro dell’attacco, per poter sfruttare così l’abilità nei colpi di testa del difensore. Il Rodi Milici si presenta, invece, con il solito coriaceo 4-4-2 in cui Donato e Torre formano il reparto avanzato. La partita è avvincente fin dai primi minuti e sono i padroni di casa a fare la gara. Nei primi dieci minuti due spizzate di testa di Codraro non mettono troppa apprensione a Celona. Al 18’ arriva una tegola in casa italese, con Mazzeo che è costretto ad abbandonare il terreno di gioco per uno stiramento. La mossa di mister Aricò è quella di inserire il neo acquisto Capitti in attacco, spostando nuovamente Panarello nel ruolo naturale di difensore centrale. Al 29’ la prima clamorosa occasione per i padroni di casa. Bonamonte batte una punizione dalla trequarti, il cross arriva innocuo tra le braccia di Celona, che respinge con i pugni, palla al neo entrato Capitti che non riesce a capitalizzare da due passi. Sul rovesciamento di fronte arriva il vantaggio ospite. Il traversone di Lucà trova Carmelo Catalfamo, sbucato dalle retrovie, pronto al tap in vincente. Barbera non può nulla. Rodi Milici in vantaggio alla prima vera occasione da gol. L’Itala non ci sta. Al 32’ altra clamorosa occasione per Bellinghieri e compagni. Bonamonte sfonda sulla destra e mette in mezzo per Codraro. Il destro al volo del centrocampista termina a lato di pochi centimetri. La grande mole di gioco offensiva viene concretizzata allo scadere dei primi quarantacinque minuti. Una punizione battuta da Bonamonte trova Panarello libero di spizzare di testa. Il pallone finisce all’angolino alla sinistra del portiere. Si va così al riposo sul risultato di 1 a 1. Nella ripresa il copione della partita non cambia. E’ sempre l’Itala a cercare il vantaggio. Ma, al 55’, gli ospiti alla seconda occasione della partita rischiano di andare nuovamente in vantaggio. Donato si accentra dalla destra e calcia all’angolino, solo una grande parata di Barbera evita il gol. Da li in poi c’è solo Itala. Al 70’ Bellinghieri si fa largo sulla destra ed effettua un tiro-cross che si spegne fuori di nulla. Ancora Itala con Libro che, prima al 75’ e poi all’80’, ci prova su punizione, nel primo caso è bravo Celona a respingere, nel secondo il numero dodici ospite si lascia sfuggire il pallone, ma nessun attaccante dell’Itala è pronto sulla ribattuta. La partita volge al termine senza ulteriori sussulti. Ottimo punto per il Rodi Milici, che ottiene il massimo con il minimo sforzo. Una squadra che sta basando gran parte del torneo sulla concretezza. L’Itala d’altro canto ha fatto la partita per tutti i novanta minuti, non riuscendo però a pungere come avrebbe dovuto. Sfortunato il mister Aricò che, solo dopo 18 minuti di gioco, è stato costretto a cambiare lo schieramento tattico della squadra. Il gruppo ha comunque lasciato intravedere gran spirito di sacrificio e tanta carica, che sicuramente servirà nel proseguo del campionato.
Asc Itala: Barbera 6.5, Mazzeo sv (18’ Capitti 5), Panarello 7, Stracuzzi 6, D’Angelo 6.5, Di Bella 6.5, Bonamonte 6 (55’ Libro 6.5), Bellinghieri 6.5, La Vecchia 5.5, Foti 6.5, Codraro 6.5. All. Aricò 6.5
Rodi Milici: Celona 5.5, Catalfamo Car. 7, Catalfamo Clau. 6, Pirri 6, Giurdanella 6.5, Fazio 5.5 (63’ Caccamo 6), Lucà 6 (77’ Rera sv), Mulino 6.5, Catalfamo S. 5 (58’ Baglione 5.5), Donato 6.5, Torre 5.5
