MESSINA – Vince ed allunga in classifica l’Effe Volley S. Teresa nella terza giornata di ritorno andando a violare la palestra dello Juvara contro l’Azzurra Messina. La gara è stata tutt’altro che facile e le ragazze santateresine hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere ragioni delle colleghe peloritane. Tutti i set sono stati tiratissimi e si sono conclusi sul filo di lana a dimostrazione di quanto sia equilibrato in questo memento il girone B della serie C femminile, prova ne sono le concomitanti sconfitte del Savio e del Barcellona contro avversarie sulla carta meno quotate. Quindi nonostante ci sia tanto da lavorare per ritornare sui livelli del girone d’andata le ragazze di mister Carmelo Spinella hanno di che gioire visto che nelle ultime due giornate, nonostante abbiano fornito delle prestazioni non entusiasmanti, hanno visto incrementarsi il loro vantaggio sulle dirette inseguitrici di ben tre lunghezze. Tornando alla gara in fase iniziale il coach dell’Effe schierava in avvio Camelia e Scrimieri centrali, Parasporo in regia, Ferraro di mano, Cannata e Maccarrone in posto quattro con Rosa Letizia libero. Il primo set si disputava punto su punto sin quando le locali si portavano sul 18 a 11 poi un filotto della Serban (subentrata alla Maccarrone) in battuta rimetteva le ospiti in gara portandole in conclusione sul 25 a 23. Il secondo set sembrava iniziare bene per Camelia e compagne, poi una serie di errori in attacco riportava in gara le messinesi guidate da una ottima Paola Toscano (metronomo del gioco per la squadra locale) e non bastava nemmeno l’ingresso di Alessandra Maccarrone per rimettere a posto le cose anche grazie ad una decisione arbitrale molto dubbia e discussa sul 23 pari per un attacco di Irene Ferraro toccato fuori a muro, non per il direttore di gara che concedeva il punto all’Azzurra e spianava la strada per la vittoria del set dell’uno ad uno. Il terzo set vedeva le portacolori dell’Effe rendersi protagoniste di un rendimento altalenante, prima si portavano a più 4 sulle avversarie per poi farsi risucchiare il vantaggio ed addirittura vedersi scavalcare, ma un colpo di coda finale consentiva alla capolista di portarsi sul due a uno con un parziale di 25-22. Il quarto e decisivo set scivolava sempre punto su punto con un piccolo break per le ospiti che si portavano sul 18-15 e chiudevano sul 25-21 grazie soprattutto alla ritrovata vena di Irene Ferraro che con una serie di smash vincenti in attacco ed al servizio collaborata in avanti da Alessandra Maccarrone consentiva all’Effe di chiudere il parziale sul 25 a 21 ed il match sul 3 a 1. Una vittoria che fa tanto morale per una squadra che dopo la sosta natalizia è alla ricerca della miglior forma con troppe pedine di riferimento in cerca dello standard migliore e che comunque ha inanellato il nono successo su dieci gare disputate, d’altronde è intenzione dello staff tecnico arrivare nella miglior condizione psico-fisica in primavera quando le gare saranno tutte decisive. A fine gara analisi certosina come nel suo stile del vice-capitano Alessandra Maccarrone “ gara tosta e difficile contro una squadra che ha giocato benissimo e ci ha messo in difficoltà, noi non abbiamo disputato una grossa prestazione soprattutto in attacco ed a muro, dove abbiamo migliorato soltanto nel finale.” “ dobbiamo crescere nella testa e nella concentrazione – continua la Maccarrone – soprattutto nelle gare esterne dove spesso andiamo in tilt.” Cruda l’analisi del libero Rosa Letizia sempre di poche parole “ la migliore difesa ha vinto la gara, ottima Alessandra Maccarrone che ci ha trascinato nel finale insieme ad Irene Ferraro che ha mantenuto la giusta lucidità nei momenti decisivi.”