BARCELLONA POZZO DI GOTTO – Prima sconfitta stagionale per l’Effe Volley S. Teresa che perdono con un rotondo tre a zero ma mantengono il primato solitario nel girone B della C femminile. Le ragazze di Carmelo Spinella non sono entrate in partita ed hanno perso meritatamente al cospetto di un Barcellona apparso tutta altra squadra rispetto a quella vista nel girone d’andata. I parziali set, se si esclude il secondo, parlano da soli ed evidenziano un calo di tensione delle atlete ospiti che per una gara hanno staccato la “spina” ed hanno ridato verve ad un campionato che sembrava un monologo che le vedeva protagoniste assolute. Il risultato uscito fuori dalla contesa disputatasi all’Aia Scarpaci comunque non pregiudica il cammino delle atlete santateresine in un torneo in cui i giochi si decideranno in primavera, anzi la sconfitta serve a capire che tutte le gare vanno preparate in settimana con la giusta attenzione e disputate con la necessaria determinazione. All’inizio il coach dell’Effe ha schierato la solita formazione con Teresa Parasporo in regia, Camelia e Scrimieri , Letizia libero, Maccarrone e Serban di banda e Ferraro opposto. Il primo set ha avuto un inizio traumatico per le ospiti che hanno subito un break iniziale di 12 a 1, a nulla è servito qualche avvicendamento di mister Spinella che ha inserito la Pedale per Ferraro e risultato di 25 a 12. Il secondo set, con Fabiana Cannata in campo per un lungo tratto al posto della Serban, è stato più equilibrato con Camelia e compagne che hanno lottato punto su punto e quando si sono trovate in vantaggio sul 22 a 21 hanno commesso qualche errore di troppo in un momento decisivo per il match consentendo alle avversarie di chiudere sul 25-22. Terzo set senza tante storie con le atlete del Longano che vincevano facilmente 25-14 grazie soprattutto ai colpi di una Caruso devastante. A fine gara ci si lecca le ferite consapevoli che una sconfitta ci può stare contro un avversario che alla vigilia era uno dei più accreditati per primeggiare nel girone e consci pure che il lavoro sin qui svolto non può essere cancellata da una sconfitta, che se pur giunta in maniera netta vale sempre tre punti. E’ questo il senso delle parole di tecnici e dirigenti a boccie ferme che hanno manifestato l’intenzione di fare quadrato intorno alla squadra. Una nota di merito per i tifosi, capitanati da Carmelo Saglimbeni e Peppe Rigano, che giunti in una cinquantina in terra tirrenica hanno applaudito a fine gara le loro beniamine. Il presidente Santo Carnabuci dice :” registriamo un black-out in una gara che non avuto storia, una sconfitta a Barcellona ci può stare contro un avversario di tutto rispetto, speriamo che rimanga un episodio isolato.” A ruota il direttore sportivo Fabio Coco sempre freddo nell’analisi dei numeri :” gara da dimenticare, non siamo mai entrati in partita, non trovo nulla da salvare in questa contesa anche se non abbiamo intenzione di colpevolizzare nessuno, eravamo e siamo consci di essere una squadra buona che comunque può perdere contro team attrezzati come il Barcellona che ho visto molto bene.” Sportivissimo come al solito il coach Carmelo Spinella :” sconfitta più che meritata, onore e merito al Barcellona, non ci deprimiamo più di tanto e ripartiamo dalle tante cose buone che abbiamo fin qui fatto e che non possiamo cancellare con una gara da dimenticare.”