Gescal – Citta di Terme Vigliatore 4 – 1

Continua a vincere la matricola terribile Gescal. A farne le spese questa volta è il Città di Terme Vigliatore, in uno scontro diretto in chiave play-off. La squadra di Giordano si affida al solito 4-4-2, con Peditto arretrato al centro della difesa e la coppia Acquaviva-Carrozza in mezzo al campo. Nelle fasi iniziali dell’incontro partono meglio gli ospiti che gestiscono il pallino del gioco, senza creare particolari insidie. Il Gescal prende ben presto le misure agli avversari e, dopo un quarto d’ora di “studio”, intensifica il ritmo di gioco alzando il baricentro della squadra. I locali sono molto attivi sulle fasce anche grazie agli inserimenti dei due terzini, Faraone e D. Giordano, molto efficaci in entrambe le fasi. La prima occasione pericolosa del match è per i padroni di casa, con un gran tiro al volo del baby Bonsignore che lambisce il palo. Il Gescal continua ad attaccare sfruttando le fasce laterali; è proprio da un incursione dalla sinistra che Acquaviva scambia la sfera con Sergi e si incunea in area dopo aver fatto fuori due avversari. Goffo intervento di un difensore ospite che procura il calcio di rigore, trasformato dal solito Andreacchio, all’ottavo gol stagionale (sesto in campionato). Il vantaggio del Gescal non cambia l’inerzia dell’incontro e, dopo poco meno di 10 minuti arriva il raddoppio con lo scatenato Marchisio-Acquaviva, che recupera palla a centrocampo, supera in dribbling un paio di avversari e, giunto al limite dell’area di rigore, lascia partire un tiro rasoterra che lascia secco Piccolo. Gli ospiti sono tramortiti e non riescono a reagire agli avversari, anche perché le ripartenze si infrangono sul muro dell’attenta difesa del Gescal, dove Pellegrino vive una giornata di particolare stato di grazia. E’ anzi il Gescal a continuare a sviluppare interessanti trame offensive e al 39’ a portarsi addirittura sul 3 a 0 con il bomber F.Giordano, che approfitta di una incertezza difensiva, si incunea in area e batte ancora l’incolpevole Piccolo. Il primo tempo si chiude con i padroni di casa in vantaggio di tre reti. Nella ripresa gli ospiti si gettano in avanti nella speranza di riaprire il match. Il neo-entrato Lipuma dà maggiore vivacità all’attacco del Città di Terme Vigliatore, creando un paio di pericoli con incursioni dalla fascia sinistra. Il Gescal controlla la situazione e si affida alle ripartenze di Bonsignore e del neo-entrato Salvatore Ammo, che non manca l’appuntamento con il gol, capitalizzando al meglio l’ennesimo errore difensivo degli ospiti. Poco dopo lo stesso Ammo sfiora il “gollasso” con un bellissimo tiro al volo di sinistro che sfiora l’incrocio dei pali. La partita scivola via senza patemi per i padroni di casa che gestiscono il possesso di palla abbassando i ritmi di gara. Al minuto 83, il gol della bandiera per gli ospiti che premia gli sforzi dell’attaccante Lipuma, che sempre dalla sinistra penetra nella difesa ospite e batte l’inoperoso Passaniti. Vince e convince il Gescal del presidente Panarello e si avvicina ulteriormente alla testa della classifica. Il Terme Vigliatore paga a caro prezzo alcune incertezze difensive e la verve dei padroni di casa, alla quarta vittoria consecutiva. Migliori in campo; Pellegrino e Acquaviva per il Gescal, Celi e Lipuma per il Terme Vigliatore.