21.6 C
Santa Teresa di Riva
mercoledì, Ottobre 23, 2024
HomeSport3 Cat. Gli arbitri "calpestano" le regole. Vince la lealtà sportiva.

3 Cat. Gli arbitri “calpestano” le regole. Vince la lealtà sportiva.

La tecnologia come supporto agli arbitri è un tema che spesso torna d’attualità, soprattutto, quando si verificano clamorosi errori (anche a livello internazionale) . Al di là di errate valutazioni, spesso condivisibili o meno, è assurdo, per la classe arbitrale, non avere la piena conoscenza del regolamento. Tutto questo mette in forte dubbio la regolarità dei campionati. Mentre la Figc si preoccupa di incrementare il numero delle squadre partecipanti ai vari campionati, i direttori di gara mettono in evidenza palesi errori nell’applicazione del regolamento. La Figc deve salvaguardare le società e non solo tutelare la classe arbitrale. Deve accettare le critiche. E’ incomprensibile che l’arbitro con il referto, possa essere inattaccabile. Accade anche che durante una partita di calcio, una squadra giochi, per alcuni minuti, senza portiere. L’episodio si è verificato, domenica scorsa, nel Campionato di Terza categoria (girone C), quando l’arbitro, a seguito di un infortunio del portiere non consente allo stesso di ritornare immediatamente in campo. Trascurando le regole 8 e 9 del regolamento che recitano: “ Il portiere riceve una trattazione particolare anche nel caso di infortuni. Mentre per tutti i calciatori è obbligatorio, in caso di grave infortunio, abbandonare il terreno di gioco per essere curati, il portiere è l’unico giocatore che, presentando una ferita grave, può comunque ricevere cure sul terreno di gioco (8) . Inoltre, se durante il gioco il portiere si infortuna anche soltanto lievemente, il gioco deve essere immediatamente interrotto per consentire le cure, eccetto il caso in cui il portiere non si infortuni subito prima che subisca una rete: in tal caso, l’arbitro convaliderà la rete, e subito dopo procederà alle cure (9)”. Solo grazie alla lealtà degli avversari(che hanno allontanato volontariamente la sfera dal rettangolo di gioco), la squadra priva dell’estremo difensore non ha subito la rete. Tutto questo si verifica, mentre la tecnologia come supporto agli arbitri è alle porte.

Scrivi un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here

I piu' letti

Commenti recenti

Luca Bennato on Unico: Michael Martini
Maria Grazia Nunzio on Un cimitero per cani e gatti
Giuseppe Di Leo "Accademia Scuderi" Palermo on Judo – Il maestro Corrado Bongiorno orgoglio di Furci 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
P