S. Teresa di Riva – Tutta la città di S. Teresa ha reso omaggio al sacerdote Salvatore Mercurio, partecipando, commossa, ai suoi funerali che sono stati celebrati, sabato scorso, nel Santuario Madonna del Carmelo, dove ha dedicato la maggior parte della sua vita pastorale. Per ventisei anni ha contribuito con fermezza e determinazione alla crescita della fede della sua comunità. E’ stato ricordato, durante il rito funebre, come una persona semplice, buona, onesta ed umile. Ha dedicato tutta la sua esistenze e tutte le sue forze, alla vita ecclesiastica e nonostante negli ultimi anni, le condizioni di salute non erano ottimali non ha mai smesso di essere vicino ai bisognosi e a coloro che avevano la necessità di un conforto. Vicino ai giovani, ha voluto fortemente l’acquisto di uno spazio antistante la Chiesa Madonna del Carmelo dove sorgerà un oratorio. Tanti i fedeli e gli amici, giunti da ogni parte, che hanno reso omaggio alla salma del sacerdote. Per tre giorni il via vai è stato continuo, senza sosta. Ognuno ha voluto dare l’ultimo saluto ad un parroco che ha amato tutti senza distinzione. Si sono raccolti nella preghiera. Nessuno ha voluto rinunciare a dare l’ultimo “abbraccio”. Mentre la comunità di Bucalo accompagnava il suo parroco, quella di Barracca festeggiava la Madonna di Portosalvo. Non erano trascorse neppure ventiquattrore, dal funerale, di Don Salvatore, che le campane della Chiesa di Portosalvo suonavo a festa. E dire che per molti anni Padre Mercurio è stato vicario foranio di S. Teresa di Riva. Annullare la tradizionale processione a mare della Madonna di Portosalvo, prevista per altro, in concomitanza con il rito funebre, non è valso a nulla, quando domenica si è festeggiato anche con gli spari pirotecnici. Certamente il comitato organizzativo della Festa Madonna di Portosalvo ha voluto interpretare diversamente il sentimento di commozione che ha pervalso sulla cittadinanza, la dipartita di un sacerdote che era nel cuore di tutti.